Mauro Icardi tronca col passato. L'attaccante nerazzurro ha infatti rotto con il suo agente storico Abian Morano, l'uomo che ha seguito i suoi interessi fin da quando era bambino, e ha deciso di affidarsi al padre Juan Carlos e alla moglie Wanda Nara per trattare con l'Inter. Alla base della decisione del bomber argentino le due brusche frenate con Ausilio per il rinnovo legate a nuove clausole pretese dal procuratore.
Per il contratto di Maurito, dunque, si riparte da zero in casa Inter. O quasi. Stufo dell'ingaggio fermo a 900 mila euro a stagione e dei continui rinvii sull'accordo voluti da Abian Morano, l'attaccante nerazzurro ha scelto di cambiare strada e di affidarsi alla famiglia. Una decisione maturata con grande cautela e arrivata alla fine di una stagione vissuta da protagonista. A far saltare l'accordo con Morano, che vive alle Canarie e raramente si è palesato a Milano, pare siano state proprio le eccessive pretese dello storico procuratore di Icardi. Questione di percentuali sulle clausole e premi. Roba di soldi, dunque.
D'ora in avanti, il rinnovo di Maurito verrà gestito dal padre e dalla moglie del giocatore, affiancati da un nuovo avvocato. I contatti del nuovo "entourage" con l'Inter sono già stati avviati per riprendere il discorso: si parla di un accordo fino al 2019 con un ingaggio da 3,5 mln più bonus a salire fino a 4 mln. Ausilio però ora vuole vederci chiaro e non sembra avere fretta. Dal suo canto Morano si è tirato fuori da tutto: ""Preferisco non commentare più nulla su Icardi...". Ora si tratta con Wanda Nara.