Philippe Gilbert trionfa nella 12.ma tappa del Giro d'Italia, sui 190 chilometri da Imola a Vicenza. Il belga della Bmc stacca tutti sul traguardo in salita del Monte Berico e chiude davanti ad Alberto Contador: lo spagnolo della Tinkoff-Saxo mantiene la maglia rosa e approfitta della giornata no di Fabio Aru. Il sardo (attardato) resta secondo nella generale ma con un distacco di 17" dal Pistolero. Terzo posto odierno per Diego Ulissi.
Nei primi chilometri, tutti pianeggianti, il gruppo cancella agevolmente le varie fughe che si alternano. Nella seconda parte della frazione, invece, si susseguono salite e discese. Sulla Crosara (Gpm di terza categoria posto a 30 chilometri dall'arrivo) Contador prova a saggiare le gambe di Aru e capisce che per l'italiano, complice anche il diluvio in atto sul Veneto, la giornata non è delle migliori. Dal gruppetto dei migliori, rimasto con una ventina di corridori, provano l'affondo Franco Pellizotti prima e Tanel Kangert poi.
In particolare l'estone dell'Astana affronta in testa l'ultima ascesa di 1000 metri che porta al traguardo ma alle sue spalle rinviene Gilbert che piazza la zampata vincente confermando le previsioni della vigilia. Contador chiude secondo, guadagna l'abbuono ma soprattutto approfitta di un Aru decisamente poco in spolvero che arriva con un distacco di 11" da Gilbert. Nella generale il corridore dell'Astana resta secondo a -17 da Contador. Terzo in classifica Mikel Landa, compagno di squadra di Aru a 56" dallo spagnolo della Tinkoff-Saxo.