Golden Boy, Doué: "Un onore vincere lo stesso premio di Messi e Mbappé"

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Desiree Douè ha ritirato il premio di miglior giovane della stagione 2024/25, un riconoscimento arrivato al culmine di una stagione in cui ha vinto tutto: "Sono contentissimo di aver vinto il Golden Boy e di poter condividere questo traguardo con giocatori fantastici del calibro di Mbappé e Messi". Il Psg nel 2025 ha vinto ogni tipo di premio individuale (dal Pallone d'Oro Demebele al premio di miglior allenatore a Luis Enrique) ma Doué rimane con i piedi per terra: "Noi miglior squadra di sempre? Forse è un po' pretenzioso, però il Psg è uno dei club più grandi al mondo, quindi l'obiettivo deve essere quello". Poi un ricordo della finale di Champions, vinta da protagonista: "Vincerla è eccezionale, probabilmente è stata la serata migliore della mia carriera: segnare due gol e fare un assist è una cosa eccezionale, che quasi non si può immaginare. Una notte che rimarrà per sempre nel mio cuore e in quello dei tifosi parigini". Doué è il 23° Golden Boy della storia, il calciatore del Psg raccoglie l'eredità di Lamine Yamal e Jude Bellingham ultimi due trionfatori.

Poi il francese ha parlato anche dal palco, con il premio tra le mani: "Sono molto contento di essere qui, questo premio significa molto per me, lo dedico a mio padre, mia madre e a tutta la mia famiglia che mi hanno sempre sostenuto nel corso degli anni. Di solito non sono teso quando parlo davanti al pubblico, ma lo sono quando parlo della mia famiglia, approfitto di questo evento per ringraziarvi per tutti gli sforzi e il sostegno che mi hanno dato durante la carriera", ha dichiarato durante la cerimonia di premiazione la stella del Paris Saint-Germain, che ha preceduto Arda Guler del Real Madrid e Pau Cubarsì del Barcellona. "Un consiglio da dare ai più giovani? Ascoltare i vostri genitori, impegnarvi al massimo a scuole e sognare per raggiungere i vostri obiettivi", ha aggiunto.