Manchester City, Tourè va di corsa: fermato a 200 km/h

Il centrocampista del Manchester City era alla guida della sua Porsche. Nelle prossime settimane dovrà comparire in tribunale

Guai in vista per Yaya Touré, centrocampista ivoriano del Manchester City corteggiato dall'Inter di Mancini. Secondo quanto riporta il tabloid "Sun", il 32enne calciatore africano è stato fermato dalla polizia mercoledì sera mentre, a bordo della sua Porsche 911, sfrecciava a 124 miglia orarie (200 km/h) su un'autostrada di Manchester. Touré rischia ora il ritiro della patente e dovrà comparire davanti al tribunale nelle prossime settimane.

Settimana scorsa era toccato al fratello Kolo e a Mario Balotelli, multati a Liverpool per eccesso di velocità. Ma sono tanti i calciatori, non solo in Inghilterra, che hanno un piede pesante alla guida (in Italia il caso più recente ha riguardato Carlos Tevez). Touré è un grande appassionato di auto e nel suo parco macchine figurano bolidi come la Mercedes Brabus, la Porsche Cayenne e la Bentley GT, oltre alla Porsche 911 che guidava mercoledì sera.

Il sogno di mercato dell'Inter, una volta fermato, ha detto agli agenti: "Non vi preoccupate, qualcuno del club risolverà la questione. Si occuperanno delle pratiche burocratiche".

Una portavoce della Polizia di Staffordshire ha detto: "Verso le 20:40 di mercoledì 20 maggio gli ufficiali hanno fermato un veicolo che viaggiava a 124 miglia orarie sulla carreggiata nord della M6 tra le uscite 15 e 16.  L'autista, un uomo di 32 anni, del Cheshire, verrà citato a comparire in tribunale in una data futura."