Acque agitate in casa Inter sul mercato. I nerazzurri hanno aperto diverse trattative e nei prossimi giorni proveranno a chiudere alcuni affari. Yaya Touré sta cercando casa a Milano: manca solo l'intesa col City, ma ballano pochi milioni. In attacco, con Pedro blindato dal Barça, il nome nuovo è quello di Eder (servono 10 mln), ma resta sempre calda la pista Jovetic. Per il dopo Handanovic, spunta l'idea Begovic dello Stoke City.
Ma andiamo per ordine. Prima di tutto va risolta la questione portiere. Handanovic è ancora un rebus. Lo sloveno vuol giocare la Champions e non sarà facile fargli rinnovare il contratto in scadenza tra un anno. L'Inter ha provato a trattenerlo alzando l'ingaggio, ma per ora l'estremo difensore nerazzurro ha risposto picche in attesa di offerte interessanti. Al momento però tutto tace: la Roma offre poco (5 milioni), lo United sembra aver puntato su Lloris, l'Arsenal vuole Cech e il Napoli rivuole Reina. E alla Pinetina si cominciano a vagliare altre ipotesi: a Mancini piace Begovic, numero uno dello Stoke City (10 milioni), ma restano sempre valide le opzioni Romero (a parametro zero dalla Samp) e Ochoa del Malaga.
Sul fronte difensori, se si può, la questione è ancora più complicata. Preso Murillo dal Granada, i nerazzurri prima dovranno definire le posizioni di Juan Jesus, Vidic e Andreolli. I primi nomi sulla lista dei desideri del Mancio sono quelli di Skrtel, Felipe Luiz e Darmian, ma non sarà certamente facile portarli a Milano. Nel frattempo è già stato bloccato Zukanovic (500mila euro più Schellotto al Chievo).
Per quanto riguarda il centrocampo si registra il solito interesse per il ritorno di Thiago Motta, con Yaya Touré che ormai sta cercando casa a Milano. Il 32enne ivoriano ormai ha salutato i compagni del City e si prepara a ritrovare Mancini. L'accordo col giocatore (quattro anni a 5 mln a stagione) è già stato raggiunto. Resta solo da colmare il gap tra domanda e offerta col City, che chiede 18 mln per il cartellino di Yaya (l'Inter è fermo a 14 mln).
Infine il capitolo attaccanti. Il nome nouvo è quello di Eder. Il suo cartellino è valutato intorno ai dieci milioni e sembra un'opzione molto valida. Il preferito del Mancio, infatti, resta sempre Pedro, ma il Barcellona ha il mercato bloccato in entrata e difficilemente lo cederà. Piace molto anche Fekir, ma il Lione non sembra intenzionato a lasciarlo partire. Resta sempre valida anche l'opzione Jovetic: con Pellegrini in panchina, il montenegrino cambierà aria e i contatti con i nerazzurri sono ottimi.