"Meritava un check di 15 secondi! Non è rigore, ma non è mai fallo alla difesa. La decisione giusta era calcio d'angolo". Questo il giudizio, in sintesi, del designatore arbitrale Gianluca Rocchi sull'episodio del contatto Pavlovic-Marusic nel finale di Milan-Lazio che ha scatenato tante polemiche e l'ira del club biancoceleste. In attesa di ascoltare l'intera analisi di Rocchi e l'audio integrale tra il Var e l’arbitro Collu, il profilo su X di Dazn ha svelato in un'anticipazione il succo delle parole del designatore e quindi la posizione dell'AIA.
IL DIALOGO IN SALA VAR
Var (tra di loro): "Aspetta, sto controllando. Check in corso. Qui la mano sta attaccata. Se sta andando in porta potrebbe essere punibile, ma quel braccio mi sembra super attacc... Eh no, insomma. È un po' così. Lui allarga il gomito, un pochino il movimento lo fa".
Var (all'arbitro): "C'è un possibile tocco di mano, devo controllare".
Arbitro (ai calciatori): "Stanno controllando ragazzi".
Var (tra di loro): "Questa gliela dobbiamo proporre, questa qui e quell'altra. Però mi piace di più l'altra larga".
Var (all'arbitro): "Te la devo far rivedere, però controllo prima l'APP (Attacking Possession Phase per valutare altre infrazioni precedenti, ndr)".
Var (all'arbitro): "Ti consiglio OFR per possibile calcio di rigore".
Var (tra di loro): "Gli fai vedere prima il punto di contatto, poi tutta la dinamica".
Qui inizia la fase di caos che porterà all'espulsione di Allegri prima e di Ianni poi.
Arbitro (al monitor): "Lui va in opposizione col gomito. Però c'è il fallo di Marusic che lo trattiene prima".
Var (all'arbitro): "Io ti faccio vedere tutta la dinamica".
Arbitro (al monitor): "Fammi vedere anche la tempistica di Marusic che trattiene... Perfetto, c'è la maglia tirata. Io fischio fallo per la difesa".
Var (all'arbitro): "È una tua decisione".
Arbitro (al monitor): "Spiegherò che c'è il fallo di mano, ma c'è anche il fallo prima".
Var (tra di loro): "Per me sta davanti, però è una scelta sua".
BOCCIATO IL VAR DI PAOLO IN MILAN-LAZIO
Mentre la prestazione dell'arbitro Collu viene considerata nel complesso positiva, dovrebbe arrivare una bocciatura per il VAR Di Paolo. Secondo i vertici arbitrali, Di Paolo non doveva richiamare l’arbitro davanti allo schermo per l'On Field Review. L'intervento del VAR è stato giudicato un errore di procedura che ha rischiato di indurre il direttore di gara in errore.
L'ERRORE TECNICO DI COLLU SUL FALLO: ERA SOLO CALCIO D'ANGOLO
C'è però un dettaglio tecnico da aggiungere a proposito della lettura dell'episodio da parte dell'arbitro Collu. Spiegando la decisione in pubblico e ai giocatori, il direttore di gara ha affermato: "Il braccio è fuori sagoma, ma il difensore subisce un fallo". Secondo l'analisi dell'AIA questa interpretazione non è corretta. Non c'era fallo sul difensore del Milan, così come non c'era rigore per la Lazio. La decisione giusta, "pulita", sarebbe stata semplicemente ripartire da un calcio d’angolo.
ROMA-NAPOLI, PROMOSSO MASSA SUL GOL DI NERES
Rocchi ha poi parlato del gol di Neres in Roma-Napoli, contestato per un presunto fallo di Rrahmani su Koné a inizio azione: "In sala Var, all’inizio c’è un po’ di confusione - spiega Rocchi -. In contemporanea, sia il Var che l’Avar (Di Bello e Aureliano, ndr) hanno opinioni diverse. Alla fine, però non c’è il fallo. All’inizio sembrava fallo anche a me. Devo fare i complimenti a Massa per come ha arbitrato. Lui vede il pallone prima di tutto, quindi la decisione è giusta. Anche in Sala Var sono stati bravi, perché hanno valutato bene l’azione. Per far capire, se qui viene assegnato un rigore, il Var te lo fa togliere".
PARMA-UDINESE, BENE IL VAR SUL ROSSO A TROILO
Rocchi ha infine promosso la sala Var per l'espulsione di Troilo in Parma-Udinese: "La sala Var ha giustamente chiamato l’arbitro per il cartellino rosso, visto che da regolamento un fallo non volto a toccare il pallone anche in area di rigore porta all’espulsione".