La situazione è difficile ma Mancini non molla Tourè, nonostante il muro alzato dal City e le ultime parole del tecnico Pellegrini dette nella conferenza stampa della vigilia del test col Toronto nel tour post-season in America del Nord ("Dico sempre che Yaya è felice qui. Resterà con noi perché conosco il modo in cui ragiona"). Il tecnico dell'Inter ha voluto sentire direttamente il suo pupillo: una telefonata per avere risposte più chiare.
Le ultime notizie dal Canada non fanno ben sperare. Anzi. Alle dichiarazioni dell'agente di Tourè ("Yaya rimarrà al City per un paio di concause. Innanzitutto perché il proprietario del club ha detto che Touré non ha prezzo, che lui fa parte del club e che ne è il cuore pulsante e poi tanti tifosi gli hanno dimostrato affetto e lui ha capito fino in fondo quanto è ancora popolare al City"), si sono aggiunte ora quelle di Manuel Pellegrini. Il tecnico del Citizens non ha dubbi sulla permanenza del giocatore. C'è poi un altro particolare. Un tifoso canadese ha postato una foto insieme a Tourè scrivendo "Spero sia vero, Yaya Tourè ha detto ai fan che resta al City". Foto e messaggio sono stati retweettati dall'ivoriano. Segnali negativi ma Mancini non alza bandiera bianca e non crede fino in fondo nel dietrofront così sorprendente dello stesso giocatore. Ecco il perché della telefonata partita nel cuore della notte, come ha rivelato la 'Gazzetta'. In questo scenario, comunque, ovvio pensare alle alternative. E la prima si chiama Geoffrey Kondogbia, che però il Monaco valuta 40 milioni.