"Dietrofront" della McLaren nella corsa al titolo piloti. Zak Brown, amministratore delegato della scuderia, ha spiegato infatti che il team non esclude l'utilizzo di ordini interni nella corsa al mondiale qualora uno dei suoi driver si trovasse in una posizione nettamente più favorevole nel weekend decisivo di Abu Dhabi. Lando Norris guida attualmente la classifica con un margine di 12 punti su Max Verstappen della Red Bull, mentre Oscar Piastri segue a -16 dal compagno di squadra. Questa situazione ha alimentato ipotesi su una possibile richiesta a Piastri di agevolare Norris per limitare il recupero dell'avversario diretto.
Brown, intervenuto nel venerdì del weekend conclusivo del campionato, ha chiarito la posizione del team: "Per quanto riguarda gli ordini di scuderia, finché entrambi i piloti hanno la possibilità di vincere il campionato del mondo, cosa che chiaramente hanno ora seduti qui, allora tutto procede come al solito. Sono liberi di correre. Ovviamente, saremo pratici e realistici". Il dirigente ha poi aggiunto che l’approccio potrebbe cambiare nel corso degli eventi: "Se, con l'evolversi del weekend, con l'evolversi della gara, diventasse chiaro che uno dei due ha una possibilità significativamente maggiore dell'altro, allora siamo una squadra che vuole vincere il campionato piloti e correremo di conseguenza, facendo tutto il possibile per portare quel pilota davanti e cercare di vincere la gara".
Brown non ha definito in modo puntuale quale situazione possa rappresentare una "possibilità significativamente maggiore", precisando però che l’eventuale intervento sarebbe preso in considerazione soltanto nel caso in cui "diventasse chiaro che entrambi (Norris e Piastri) non possano" vincere il titolo.