
Como, Fabregas: "Inter? Domanda che fa male". Retroscena su Sucic e Luis Henrique
Vigilia di Inter-Como, Fabregas glissa sulle voci estive: "Mi mangio tutto per il Como". E su Sucic e Luis Henrique...

Sabato 6 dicembre, alle ore 18:00, San Siro ospiterà una sfida d'alta quota tra Inter e Como, cruciale per le posizioni di vertice. Alla vigilia, l'allenatore dei lariani Cesc Fabregas ha tenuto una conferenza stampa carica di contenuti, spaziando dalle ambizioni della sua squadra ai retroscena estivi.
Il retroscena sulla panchina dell'Inter: "Mi fa male" -
Fabregas è stato incalzato sulle voci che, in estate, lo indicavano come possibile successore di Simone Inzaghi sulla panchina nerazzurra. La risposta del tecnico spagnolo è stata visibilmente emotiva: “Non parlerò di questo, non mi interessa ora. Mi fa male questa domanda, per l’emozione. Io sono al Como, mi mangio tutto e tutti per il Como".
Il tecnico ha ribadito la sua dedizione totale alla causa lariana, allontanando le distrazioni: "Andremo a vincere la partita, per fare una grande prestazione e continuare a crescere".
Mercato e rimpianti: Sucic e Luis Henrique -
Fabregas ha svelato anche interessanti retroscena di mercato: "Sono un grande fan di Lautaro, Dimarco e Sucic. A proposito: quest’estate pensavo che Sucic sarebbe stato un nostro giocatore, era praticamente tutto fatto. E anche Luis Henrique poteva venire da noi. È segno che qui al Como abbiamo buoni occhi, visto che poi sono andati in una grande squadra”.
L'elogio all'Inter e l'obiettivo "Partita della vita" -
Nonostante la voglia di vincere ("Non vedo un'altra strada"), Fabregas ha mostrato grande rispetto per l'avversario, rivelando di essere un frequentatore abituale del Meazza: "Vado tantissimo a San Siro a vedere l’Inter in Champions, perché loro sono la squadra più forte. Non c’è vergogna nel dire che li analizziamo... Ammiravo l'Inter di Inzaghi, chiudono gli occhi e tutti sanno dove sono". L'obiettivo per sabato, però, è chiaro: "Vogliamo fare la migliore partita del mondo".