Cagliari, Pisacane: "Contro la Roma dobbiamo dare di più"

Un'altra partita senza Mina. Ma Fabio Pisacane dà la carica alla squadra per la partita di domani pomeriggio all'Unipol Domus contro la Roma. "Con i giallorossi - ha detto l'allenatore del Cagliari nella conferenza stampa della vigilia - si può vincere solo vincendo più duelli dell'avversario, sinora hanno magari capitalizzato meno occasioni create di quanto facesse l'Atalanta di Gasperini, ma non è vero che non producono tanto, cosa che è un marchio di fabbrica del mister piemontese". Un Cagliari che non vince da settembre e che nelle ultime nove giornate non arriva alla media di mezzo punto a partita: "Ma bisogna pensare positivo. Noi dobbiamo salvarci e sapevamo che il nostro campionato avrebbe conosciuto momenti difficili anche in ottica classifica. Mi piace essere ottimista e quindi non penso a cosa possa succedere se perderemo domani o in futuro, siamo realisti e lavoriamo, consci di affrontare un avversario molto forte. Bisogna attraversare la tempesta rimanendo verticali, come dico sempre." Un allenatore esordiente contro uno dei più esperti e navigati tecnici della Serie A: "Un'emozione che si rinnova - ha detto Pisacane - visto che proprio con Gasperini ho esordito in A da giocatore. La sua Atalanta è stata in questi anni un punto di riferimento per il nostro calcio. E alla Roma sta facendo benissimo".

Lo slancio potrebbe arrivare dalla Coppa: "Quando vai in uno stadio del genere (Napoli, ndr) e fai una gara di alto livello, come già a Torino, significa che la squadra è sul pezzo e ha tanta energia da mettere sul campo con dedizione, spirito di sacrificio e idee. Mi auguro che domani si possa continuare su questa scia, cercando di fare qualcosa in più ritrovando il gusto di vincere che è ciò che vogliamo tutti". Un pensiero per Felici: "Ci dispiace tantissimo per l'infortunio di Mattia. Per quello che ci stava dando perdiamo un ragazzo energico che aveva voglia di spaccare il mondo. Mi piace pensare sempre in positivo e quindi mi piace pensare che come l'infortunio di Belotti aveva dato inizio a un momento delicato, ora l'infortunio di Felici possa chiudere questo periodo". Mercato? "Con la società siamo sempre in sintonia. In questo momento però preferisco concentrarmi sulle gare da giocare e sulla rosa a disposizione".