Razzetti argento e Curtis bronzo, Italnuoto protagonista

Azzurri ancora protagonisti agli Europei di nuoto in vasca corta di Lublino, in Polonia. La penultima giornata di gare regala all'Italia altre due medaglie, l'argento di Alberto Razzetti nei 200 misti e il bronzo nei 100 stile con nuovo record italiano di Sara Curtis. Con 11 pass per le finali, domani sarà una domenica da vivere per il nuoto azzurro. Razzetti conquista l'argento nei 200 misti, confermandosi sul podio continentale dopo il secondo posto di Otopeni 2023 e il terzo di Kazan 2021. La medaglia di Razzetti racchiude tutto ciò e rappresenta il carattere di un garista d'eccellenza, pronto ad un tour di force in poche ore. Lucido nei passaggi, imperfetto in virata, il 26enne di Lavagna tocca in 1'52"05 con la solita strepitosa rimonta nella frazione a stile libero (27"23); davanti al ligure solamente lo spagnolo Hugo Gonzalez De Oliveira in 1'51"39. "Peccato, peccato, peccato - racconta - Ho sbagliato quasi tutte le virate e ho perso l'oro per colpa mia. Ho tantissimi rimpianti, perché senza questi errori avrei preso lo spagnolo. Servirà da lezione per le prossime gare". Sul gradino più basso del podio sale Berke Saka in 1'52"25. Razzetti che quaranta minuti dopo torna in acqua e si prende il pass per la finale dei 200 farfalla. Il ligure, vice campione iridato ed europeo in carica, nonché primatista italiano, griffa in 1'51"99 il quarto crono. "Sto pensando ancora ai 200 misti e non riesco a godermi quest'altra finale - prosegue - Sono arrabbiato e motivato per domani: avrò anche i 400 misti". Una classe immensa, un'eleganza in acqua da libellula e motivazioni sempre in crescita e vive. Sara Curtis, in una serata da wonder woman, è di bronzo nei 100 stile libero: una medaglia storica per l'Italnuoto perché mai vista. Una finale perfetta quella della cuneese che ritocca ulteriormente il record italiano in 51"26 limnado il 51"29 siglato in semifinale; crono che ha cancellato il 52"10 di Federica Pellegrini registrato alla Coppa Brema nel 2019. Davanti all'azzurra ci sono l'olandese Marrit Steenbergen con l'ennesimo record europeo in 50"42 e la francese Beryl Gastaldello in 50"60. "Sono contentissima, perché sono raffreddata da qualche giorno e il programma di questi europei non è ottimale per me - spiega Curtis - Non posso che essere felice per la mia prima medaglia individuale internazionale. Sono stanchissima ma orgogliosa di quello che sto facendo". Un europeo incredibile quello della piemontese - oro con la 4x50 sl mixed, con la 4x50 mista mixed e argento con la 4x50 sl - in una serata da incorniciare; perché in apertura di serata Curtis ha conquistato il pass per la finale dei 50 stile e quello dei 50 dorso - entrambi con record italiano - e il tutto in novantacinque minuti. Nella finale femminile dei 200 misti settimo posto di Anita Gastaldi. Oro con record europeo all'olandese Marrit Steenbergen in 2'01"83, seguita dall'irlandese Ellen Walshe in 2'04"78 e dall'israeliana Anastasia Gorbenko in 2'05"32.