Torna il duello, crediamo, tra Manchester e Milan, non sul campo questa volta ma alle scrivanie. Oggetto del contendere Jackson Martinez. Le ultime notizie sulla trattativa Milan-Porto sono positive, perché i dirigenti rossoneri sono pronti a versare i 35 milioni per la clausola rescissoria ma il vero ostacolo è l'ingaggio per il giocatore per l'inserimento di un top club che ha sottoposto una cifra importante all'entourage dell'attaccante.
Il club è inglese ma non è l'Arsenal. Non sembra necessario indossare il cappello dell uomo di Baker Street 22b, Sherlock Holmes, per arguire e dedurre che la società sia una squadra di Manchester. Lo United ha messo sul mercato Van Persie e restituirà Falcao al Monaco. Il City vuole rinnovare il suo parco attaccanti. Il colombiano darà la sua risposta entro le prossime 24 ore, ma il Milan continua a crederci grazie alla forte collaborazione con il fondo Doyen.
Paradossalmente il centravanti che qualche settimana fa sembrava un obiettivo nemmeno da nominare, Zlatan Ibrahimovic è più vicino al Milan. Il Psg non si opporrà al ritorno dello svedese, che ha 34 anni e fra un anno andrà in scadenza. Il giocatore e la famiglia, dal canto loro, spingono per la destinazione Milano e in via Aldo Rossi sono disposti ad accetare il pagamento di un ingaggio intorno ai 6 milioni di euro. I tempi sono però non brevissimi.
Sempre viva la trattativa invece per Kondogbia: i 35 milioni richiesti sono trattabili e il Milan punta a convincere il centrocampista del Monaco sempre con i buoni uffici della Doyen. Qui, però, attenti all'Arsenal.
Infine una notizia interna: Adriano Galliani è tornato dal Portogallo e ha chiuso in giornata il primo rinnovo che riguarda Iganzio Abate che ha prolungato fino al 30 giugno 2019.