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Volley: paura in Zafferana-Milazzo, monossido di carbonio nel palazzetto. Atlete intossicate e ricoverate

Sfiorata la tragedia durante Zafferana-Milazzo: malore in campo per le atlete. Rilevato monossido di carbonio nel palazzetto

di Stefano Fiore

Quella che doveva essere una serata di sport si è trasformata in un incubo a Zafferana Etnea (Catania). Durante la partita di pallavolo femminile di Serie C tra Zafferana Volley e Volley '96 Milazzo, diverse atlete hanno accusato malori improvvisi, costringendo all'evacuazione della struttura e al ricovero d'urgenza. La causa, accertata dai Vigili del Fuoco, è stata la presenza di monossido di carbonio nell'aria.

La dinamica: svenimenti e crisi respiratorie in campo -

 Il dramma si è consumato ieri sera al Palatenda. Secondo la ricostruzione fornita dall'ASD Volley '96 Milazzo, tutto è iniziato quando una giocatrice della squadra ospite è svenuta in campo. Dopo aver ripreso conoscenza, la situazione è precipitata: una compagna di squadra ha iniziato ad avvertire forti giramenti di testa e difficoltà respiratorie, sintomi che in pochi minuti si sono diffusi a macchia d'olio colpendo anche altre atlete presenti.

L'intervento dei soccorsi e la scoperta del gas - Il personale del 118, intervenuto prontamente per visitare le ragazze, ha evitato il peggio. È stata la dottoressa dell'ambulanza, insospettita da un odore anomalo, a richiedere l'immediato intervento dei Vigili del Fuoco. I pompieri, giunti sul posto, hanno effettuato i rilievi strumentali riscontrando la presenza di monossido di carbonio all'interno della palestra.

Scattato il piano di maxi emergenza (attivato dalla sala operativa 118 e dalla Seus), è stato ordinato il trasferimento immediato in ospedale delle 15 persone coinvolte. Nella notte sono state tutte dimesse. Hanno fatto ricorso alla camera iperbarica otto di loro: sei atlete della squadra ospite, una di quella locale e un adulto. Le altre sette persone sono state sottoposte all'ossigeno-terapia nel pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi.

La rabbia del Volley Milazzo: "Abbiamo rischiato la vita" -

 Sui social network esplode la rabbia della società Volley '96 Milazzo, che stigmatizza l'accaduto annunciando azioni a tutela delle proprie tesserate: "Il monossido di carbonio è un gas letale e silenzioso. Oggi le nostre atlete hanno rischiato la vita. E questo, per noi, è inaccettabile. Non possiamo fare silenzio. Non possiamo non agire. Lo dobbiamo alle nostre ragazze, alle loro famiglie e a chi ogni giorno entra in quella palestra". Sono in corso accertamenti per chiarire l'origine della fuga di gas e le responsabilità dell'accaduto.