La 6ª giornata della League Phase di Champions League vale il ritorno alla vittoria sia per il Bayern Monaco sia per il Barcellona. I bavaresi piegano 3-1 lo Sporting Lisbona, mentre i catalani passano 2-1 sull’Eintracht Francoforte. A centrare un successo è pure l’Atletico Madrid (3-2 sul PSV), così come il Tottenham (3-0 sullo Slavia Praga). Vittorie anche per Monaco (1-0 sul Galatasaray), Marsiglia (3-2 sull’Union SG) e Olympiacos (1-0 sul Kairat Almaty).
BAYERN MONACO-SPORTING LISBONA 3-1
L’Allianz Arena fa da sfondo a Bayern Monaco-Sporting Lisbona, gara che al 6’ vede l’arbitro annullare un gol ai bavaresi: Karl va infatti a segno dal limite dell’area, ma il fuorigioco iniziale di Gnabry vanifica tutto. Proprio l’ex Arsenal e West Bromwich Albion impegna poi Rui Silva, mentre una reazione felina di Neuer evita un autogol a Tah alla mezz’ora. Al 37’ è invece il palo a fermare il mancino di Kane, prima di un’altra grande parata di Rui Silva su Karl in chiusura di primo tempo. La squadra di Kompany crea tanto, ma non riesce a sfondare e, allora, a farlo è lo Sporting: Joao Simoes spinge con efficacia sulla fascia sinistra e propizia l’autorete sfortunata di Kimmich al 54’. Il vantaggio lusitano dura però solo dieci minuti: Gnabry firma infatti l’1-1 con un destro al volo, sul corner battuto da Olise. Al 69’ Karl si riprende poi quello che gli era stato tolto nel primo tempo, ovvero il suo terzo centro in Champions League: il classe 2008 buca Rui Silva sul primo palo e porta il Bayern sul 2-1. Uno scatenato Gnabry offre invece al 77’ l’assist per il 3-1 di Tah, che sigilla la disputa, mentre all’88’ si rivede in campo Alphonso Davies: il canadese torna dopo un lungo infortunio, che lo ha tenuto fuori ben 262 giorni. Il Bayern Monaco si porta così a 15 punti e riaggancia (almeno per una notte) l’Arsenal in vetta alla classifica. Lo Sporting Lisbona rimane a 10 punti.
BARCELLONA-EINTRACHT FRANCOFORTE 2-1
Barcellona e Francoforte si sfidano nel nuovo Camp Nou, dove i catalani si vedono annullare un gol già al decimo: Lewandowski segna, ma l’offside di Raphinha porta all’annullamento. È invece tutto regolare al 21’, quando a realizzare l’1-0 è l’Eintracht: Knauff porta avanti i tedeschi, punendo in contropiede la sempre altissima difesa dei Culers. La replica del Barcellona arriva quindi al 50’, quando Rashford offre a Kounde la palla che il francese tramuta nell’1-1. Passano tre minuti e il terzino destro si regala pure la doppietta, portando così i Blaugrana sul 2-1 in pochi istanti. Il Barcellona ritrova dunque la vittoria e sale a 10 punti, mentre il Francoforte resta a 4.
PSV-ATLETICO MADRID 2-3
L’Atletico Madrid fa tappa a Eindhoven, per il match contro il Psv. Gli olandesi partono forte e al decimo salgono sull’1-0 grazie a Til, bravo a seguire la grande azione di Driouech e ad appoggiare in rete il gol del vantaggio. La squadra del Cholo incassa il colpo e al 37’ risponde con Julian Alvarez: l’argentino sfrutta un brutto errore della retroguardia del Psv, appoggiando in porta l’assist di Sorloth. L’Atleti prende fiducia e al 52’ vola sul 2-1 con Hancko, mentre al 56’ è Sorloth a realizzare il 3-1, sul passaggio vincente di Barrios. Il Psv non molla e all’85’ riduce il gap con Pepi, ma non riesce a spingersi oltre. L’Atletico Madrid vince 3-2 e si porta a 12 punti. Il Psv rimane fermo a 8 punti.
TOTTENHAM-SLAVIA PRAGA 3-0
Il Tottenham accoglie lo Slavia Praga nel nord di Londra, dove Richarlison si divora immediatamente un’occasione clamorosa per sbloccare il risultato: a pochi secondi dal calcio d’inizio, il brasiliano si trova la porta spalancata davanti a sé, ma colpisce Stanek. Gli Spurs l’1-0 lo trovano però al 26’, sugli sviluppi di un corner: Romero prolunga con una spizzata in area e Zima inciampa in uno sfortunato autogol di testa. Vicario riesce poi a proteggere il vantaggio dei suoi, prima del 2-0 di Kudus al 50’ su calcio di rigore, conquistato da Pedro Porro. Sempre dagli undici metri arriva poi anche il 3-0 londinese al 79’, quando Xavi Simons si procura un penalty e lo trasforma con freddezza. Grazie a questo successo, il Tottenham sale a 11 punti, mentre lo Slavia Praga resta a 3.
MONACO-GALATASARAY 1-0
Lo Stade Louis II fa da cornice alla partita tra Monaco e Galatasaray, sfida che vede Gundogan divorarsi la chance dell’1-0 al 13’: il tedesco, tutto solo, tira altissimo a pochi passi da Hradecky. I turchi spingono con decisione e al 19’ colpiscono pure l’esterno del palo con Baris Alper Yilmaz, continuando poi a rendersi pericolosi in zona d’attacco anche con Sané. Dalla parte opposta sono invece Balogun, Zakaria e Akliouche i più intraprendenti per il Monaco, in un primo tempo vivace, ma che si chiude a reti bianche. L’equilibrio persiste poi anche al 50’, quando Cakir para il rigore calciato da Zakaria. L’errore non scoraggia i monegaschi, che continuano ad attaccare con pericolosità e al 69’ trovano l’1-0: a segnare è Balogun, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. All’80’ Camara si divora poi un rigore in movimento, con il Monaco che si deve così accontentare dell’1-0, salendo comunque a 9 punti, gli stessi del Galatasaray.
UNION SG-MARSIGLIA 2-3
Il Marsiglia di Roberto De Zerbi scende in campo al Lotto Park, impianto utilizzato dall’Union Saint-Gilloise esclusivamente per le partite di Champions League. I padroni di casa approcciano meglio la gara e al 5’ passano avanti, grazie al mancino millimetrico esploso da Khalaili. L’OM non ci sta e al 15’ pareggia con Paixao, al termine di un’eccellente azione corale. I francesi cavalcano l’onda positiva e al 41’ si portano pure sul 2-1: a ribaltare il risultato è l’immancabile Greenwood, dopo aver duettato intelligentemente con Aubameyang. Sempre l’inglese timbra poi il 3-1 al 58’, siglando così la doppietta personale. L’Union riesce però a non crollare e ad accorciare le distanze sul 3-2 sempre con Khalaili al 71’, mentre Kevin Mac Allister fa 3-3 al 76’: il gol del pareggio viene però annullato per fuorigioco. Lo stesso copione si ripete poi al 90’, quando anche David si vede annullare il 3-3 per offside. Il Marsiglia può allora festeggiare la vittoria per 3-2 e portarsi a 9 punti. Resta a 6 un ottimo Union SG.
KAIRAT ALMATY-OLYMPIACOS 0-1
Il Kairat Almaty accoglie l’Olympiacos nella gelida Astana, città in cui la temperatura percepita tocca i -29º C. Per fortuna dei calciatori, l’Astana Arena è dotata di un campo riscaldato e di un tetto retrattile e la sfida può quindi essere giocata. I greci provano a imporre subito il proprio ritmo e al 21’ trovano il gol con El Kaabi: la rete del marocchino viene però annullata per un fuorigioco di Chiquinho. Si resta allora sullo 0-0, risultato che si sblocca definitivamente al 73’, quando Gelson Martins timbra l’1-0 su assist di Taremi. Proprio l’ex Inter sfiora poi per due volte il raddoppio per l’Olympiacos, che si deve quindi accontentare di una vittoria di misura. La squadra del Pireo sale così a 5 punti, centrando il suo primo successo in questa Champions League. Fermo a 1 resta invece il Kairat Almaty.