MANOVRE ROSSONERE

Il Milan blinda Capitan America: si tratta per il rinnovo di Pulisic

Le clamorose prestazioni dello statunitense hanno convinto la dirigenza: si lavora per un accordo fino al 2030

di Alessandro Franchetti

Capitan America non si tocca. E non solo perché le sue prestazioni sono decisamente da super-eroe. Piuttosto perché di giocatori come Christian Pulisic, in giro, ce ne sono davvero pochi. Tutti attorno a un tavolo, dunque, a cercare di trovare la quadra per un prolungamento significativo dell'attuale contratto con, ovvio e conseguente, aumento dell'ingaggio. Al momento lo statunitense è legato al Milan fino al 30 giugno 2027, ma i rossoneri hanno una opzione per un rinnovo fino al 2028. Sulla carta potrebbe bastare, ma il caso Maignan, con una trattativa impostata e poi lasciata naufragare, ha insegnato a non tirare troppo la corda. L'approccio, quindi, sarà decisamente diverso. L'idea, infatti, è questa volta quella di anticipare i tempi e chiudere l'accordo il prima possibile. Tare vorrebbe convincere Pulisic a firmare fino al 2030, lo statunitense, di contro, chiede che lo stipendio passi dai 4 milioni attuali a quota 5. Tutto sommato un aumento ragionevole sul quale i dirigenti rossoneri sono disposti a trattare. 

Tutto fatto perciò? Non ancora, ma diciamo che la questione potrebbe non essere tirata troppo per le lunghe e che, con l'inizio del nuovo anno, si potrebbe arrivare a dama. E d'altronde Pulisic non ha mai nascosto di stare bene al Milan e a Busto Arsizio, dove vive in una casa con un grande giardino e lontana dalle "luci" della città. Gennaio, perciò, sarà semmai il momento per risolvere la grana centravanti, ruolo rimasto scoperto dall'addio di Olivier Giroud. Ma questo è un altro discorso e, almeno apparentemente, decisamente più complicato.