La scrittura privata tra la Fiorentina e Mohamed Salah è il pomo della discordia nella diatriba tra il club e il giocatore. Il documento porta la data del 2 febbraio scorso e le firme dell'amministratore Sandro Mencucci per il club viola e dell'avvocato di Salah, Ramy. "Per il contratto di ingaggio siglato il 2 febbraio 2015 tra Fiorentina e calciatore non dovrà essere considerato il consenso di Salah alla clausola di prestito siglata tra il club e il Chelsea che consente alla Fiorentina l'opzione di estensione del periodo di prestito e dell'eventuale acquisto a titolo definitivo. Il club non è autorizzato ad esercitare questi diritti senza che il calciatore non esprima in forma scritta la volontà di restare in viola anche per la stagione 2015-2016", si legge nella foto pubblicata da firenzeviola.it. Adesso la patata bollente rischia di passare a Figc e Fifa.