Raduno numero 15 in rossonero per Christian Abbiati: "Mihajlovic? Mi ha fatto la stessa impressione di quando giocava, stesso carisma, è un uomo di polso - ha detto ai microfoni di Carlo Pellegatti per Premium Sport - Non è severo, è esigente, sa quello che vuole e quello che pretende dai giocatori. Cosa non vorrei vedere del Milan dello scorso anno? Che tutte le squadre vengono a San Siro con la consapevolezza di potersela giocare".
"C'è la voglia di riscattare assolutamente le due stagioni negative - ha detto Abbiati, fresco di rinnovo - Ci sono tanti giocatori nuovi - la società ha fatto un grande sforzo facendo grandi acquisti ma il mercato è ancora aperto e quindi non credo si fermerà qui - e un nuovo allenatore. Siamo tutti stimolati al massimo. Un rimprovero a Inzaghi? Nessuno, è stato un po' sfortunato dopo la pausa invernale con tanti infortuni poi nell'ultima parte della stagione abbiamo recuperato ma era troppo tardi".
Juve più vicina senza Tevez e Pirlo? Perde sicuramente due grandi giocatori ma ha un grande gruppo che ha ancora fame - ha proseguito Abbiati nell'intervista a Premium Sport - Ibra? E' molto carismatico, in campo fa quasi reparto da solo. Ti fa partire con una marcia in più". Sul rinnovo: "Ci ho messo 30 secondi a firmare. Mi piacerebbe smettere con un Milan vincente".