Atalanta, Palladino: "Mi è piaciuto lo spirito del gruppo"

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Dopo la vittoria conl Cagliari, Raffaele Palladino è felice e soddisfatto. E' stata una partita difficile contro una buona squadra. Il Cagliari ha dei giocatori di gamba e ripartenza. Si difendevano bassi e ripartivano - ha spiegato il tecnico dell'Atalanta -. Abbiamo fatto un grande primo tempo senza rischiare niente. Peccato non aver chiuso nella prima frazione la gara". "Nella ripresa siamo un po' calati fisicamente, ma credo sia dovuto alle tante partite giocate in pochi giorni - ha aggiunto -. La cosa che mi è piaciuta molto è che la squadra ha voluto fortemente la vittoria dopo il pareggio di Gaetano che poteva farci crollare. Mi è piaciuto lo spirito del gruppo e la voglia di vincere". "Vincere aiuta a vincere. Creare l'entusiasmo a Bergamo è fondamentale. Era importante fare risultato oggi - ha proseguito Palladino -. Perdiamo due giocatori importanti come Lookman e Kossounou per la Coppa d'Africa e ora vediamo cosa è successo a Djimsiti. Dovrò essere bravo a trovare soluzioni diverse, ma avremo una settimana intera a disposizione per lavorare". "Nei momenti di difficoltà bisogna andare ancora più forte, avere più coraggio e credere di più nei grandi mezzi che ha la squadra - ha continuato il tecnico della Dea -. Il risultato col Chelsea non è da tutti. Stasera avevamo poche energie, ma mi è piaciuta la reazione della squadra. Siamo stati bravi e ho fatto i complimenti ai ragazzi". "Scamacca? Aveva 38 di febbre, ma ha stretto i denti e ha voluto aiutare la squadra. E' stato molto bravo", ha concluso Palladino.