Zdenek Stybar vince la 6a tappa del Tour de France, di 191 chilometri da Abbeville a Le Havre, staccando i rivali nella salita finale e chiudendo davanti a Peter Sagan e Bryan Coquard. Sfortunatissimo Vincenzo Nibali, coinvolto in una caduta ai meno 800 metri, causata dalla maglia gialla Tony Martin, arrivato con la clavicola fratturata. I ritardi sono stati comunque neutralizzati poiché l’incidente è avvenuto all’interno degli ultimi 3 km.
Il percorso, contraddistinto da tre salitine di quarta categoria e dall'insidioso arrivo in salita, permette al gruppo di rifiatare nella prima parte di corsa e così a pochi chilometri dal via scatta la fuga di giornata composta da tre corridori: Perrig Quemeneur dell'Europcar, Kenneth Van Bilsen e Daniel Teklehaimanot. Proprio il ciclista della Mtn vince lo sprint sull'ultimo Gpm e diventa il primo eritreo nella storia del Tour ad indossare la maglia a pois.
Il gruppo maglia gialla, tirato dai Bmc, ingloba i corridori in fuga ai meno 3 dal traguardo di Le Havre. All'ingresso della salita finale inizia la bagarre per le posizioni di testa: la maglia gialla Tony Martin travolge alcuni corridori, tra cui Vincenzo Nibali. L’azzurro si rialza senza grossi problemi mentre il tedesco arriva molto dolorante al braccio sinistro: per lui clavicola fratturata e ritiro certo. Intanto davanti al gruppo Stybar riesce a staccare Sagan (ancora una volta piazzato al secondo posto) e Coquard. Per il ceco della Etixx Quickstep si tratta della prima vittoria al Tour in carriera. Con la caduta avvenuta all’interno degli ultimi 3 chilometri, i distacchi sono stati neutralizzati: il nuovo leader è Chris Froome che torna in maglia gialla dopo due giorni.
Collarbone is broken. We will discuss further steps.
— Tony Martin (@tonymartin85) 9 Luglio 2015