Gian Piero Gasperini ritrova il sorriso anche in campionato dopo il preziosissimo successo dell'Olimpico contro il Como: "Soulé ha fatto una bella partita, ma stasera si fa fatica a fare dei distinguo di rendimento - le parole del tecnico a fine gara -. È stata una bella partita da parte di tutte e due le squadre, altrimenti non usciva fuori questo tipo di gioco. Il Como ha della velocità in avanti che con un po' di spazio ti può castigare. Abbiamo giocato la nostra miglior partita in casa e siamo contenti di aver regalato questa prestazione al nostro pubblico".
La Roma, quando va in vantaggio, vince sempre: "Questo è dall'inizio, siamo solidi e riusciamo ad esserlo anche quando perdiamo, è la nostra forza. Da un po' di settimane creiamo più opportunità e anche questa sera il risultato sarebbe potuto essere anche più largo e netto. Abbiamo giocato anche con qualità, ci manca un po' il tiro".
Gasp ha poi ammesso che il quarto posto sarebbe un grande traguardo: "Non firmo mai, però sarei contentissimo. Certo, al meglio o al peggio non c'è limite. Più che pensare al risultato finale in questo momento sono contento che si facciano queste partite. Abbiamo un pubblico straordinario, quando vinci giocando bene c'è anche più entusiasmo, ed è molto contagioso. Questo deve essere il nostro obiettivo".
Sul fatto che la Roma non sia ancora attrezzata per lottare per lo scudetto Gasp si sbilancia: "Questo è abbastanza condivisibile. Io però ho questi ragazzi che danno l'anima e non è detto che se ti danno giocatori teoricamente più forti, poi abbiano lo stesso spirito, partecipazione e disponibilità. In questo momento siamo una buona squadra, lavoriamo per essere più forti ma giocare contro di noi non è facile per nessuno. Continuare con questo spirito è importante".