Mercato auto

La crescita delle auto elettriche rallenta: Cina in stallo, Nord America verso il primo calo dal 2019

La fine dei sussidi frena gli Stati Uniti, la Cina mostra segni di maturità del mercato, mentre l’Europa regge grazie agli incentivi nazionali

di Redazione Drive Up

© Getty Images

Le vendite globali di automobili elettriche crescono ma al ritmo meno sostenuto da febbraio 2024. Si tratta di una circostanza che riguarda in particolare il mercato Nord Americano - crollato, dopo la fine dei crediti d’imposta federali - e cinese il quale sembra mostrare segni di maturità.
Raggiunto il picco
La Cina rappresenta la metà del mercato mondiale di automobili elettriche e a novembre 2025 la crescita è stata del 3% per un totale di 1,3 milioni di immatricolazioni. La riduzione dei sussidi governativi potrebbe far ulteriormente rallentare la domanda entro fine anno. Inoltre, gli analisti di Benchmark Mineral Intelligence (BMI) ritengono che sia stato raggiunto il plateau e che, da adesso, la quota di EV si stabilizzerà.
Pesano le scelte di Trump
Negli USA le immatricolazioni di vetture completamente elettriche sono crollate del 42% a poco più di 100 mila unità vendute. D'altronde la fine dei sussidi nazionali voluta dall'Amministrazione Trump ha avuto un forte contraccolpo, e continuerà ad averlo nei prossimi mesi: "Per il prossimo anno continuiamo ad aspettarci un calo delle vendite di EV negli Stati Uniti", ha dichiarato Charles Lester, data manager di BMI.
L'Europa tiene
Discorso diverso per l'Europa. Qui, l'aumento delle immatricolazioni di automobili elettriche è stato del 36% a novembre 2025 arrivando a 400 mila unità. Una crescita sostenuta che si deve soprattutto ai programmi di incentivi nazionali proposti dai vari Stati. Tuttavia, l'Unione Europea dovrebbe annunciare a breve una revisione sul blocco ai motori a combustione inizialmente previsto per il 2035. Vedremo nei prossimi mesi cosa - in base alle decisioni prese - accadrà sul mercato continentale dell'auto.

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