Inter, Mancini saluta Shaq e Santon

L'allenatore nerazzurro parla di mercato: "Ibra? E' un campione, ma non è detto tornerà da noi" 

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Prima uscita in chiaroscuro per l'Inter, ma a tenere banco in casa nerazzurra è il mercato. Soprattutto in uscita. "Santon? Quest'anno la rosa sarà di 25 giocatori, se qualcuno restasse fuori dalla lista non sarebbe giusto - ha detto Mancini -. Shaqiri? La lista di 25 giocatori costringe qualcuno a malincuore ad andare via". Una battuta anche su Ibra: "E' un grande giocatore, ma questo non vuol dire che tornerà all'Inter, è un giocatore del Psg".

Dopo la sgambata con i tedeschi dello Stoccarda Kickers, a fine gara Roberto Mancini deve rispondere a domande soprattutto di mercato. Per il mercato vediamo come si mettono le cose, c'è ancora tempo. Shaqiri? Un giocatore deve essere felice della sua destinazione, lasciare l'Inter è sempre difficile e i rifiuti ad andare in altre squadre non mi danno fastidio".

Sui nuovi. "Kondogbia si allena da poco, l'ho fatto giocare per la gente, Montoya da un po' di più".

Nella prima uscita buone indicazioni dal primo tempo, meno dal secondo. "Era un match per i tifosi. Queste, anche se contro squadre di serie inferiori, non sono mai partite facili. Ho visto delle buone cose, soprattutto nel primo tempo, mentre nel secondo tempo non ho avuto belle indicazioni".

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