Sarà un Napoli "arrabbiato", come dichiarato da Max Allegri, quello che si presenterà a Riad per la semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan. I ragazzi di Antonio Conte sono reduci da due ko consecutivi (Benfica e Udinese) e nel match di giovedì sera, in diretta esclusiva sulle reti Mediaset, vanno a caccia di riscatto, oltre che naturalmente della finalissima.Il tecnico punterà sul rientro a pieno regime di Lobotka e si affiderà ancora a Hojlund come riferimento offensivo, anche perché per rivedere in campo Lukaku è ancora presto: "Non ha nessun minuto nelle gambe - ha spiegato in conferenza -. Dobbiamo avere pazienza e aspettarlo".
LA CONFERENZA DI CONTE
Sul momento della squadra
"È un momento, come ce ne possono essere tanti durante l'anno. A volte sono più positivi, a volte meno. Venivamo da cinque vittorie, ora ne abbiamo perse due di fila. L'importante è continuare a lavorare con serietà, voglia, determinazione ed entusiasmo, che è la cosa migliore. Giochiamo ogni tre giorni, dobbiamo essere bravi a gestire sia le vittorie sia le sconfitte. Passa sempre tutto dal lavoro".
Su Lobotka
"Ha giocato mezzora a Udine, non ha avuto un problema particolarmente serio. È pronto per giocare, ma non va a cambiare moltissimo perché restano lui e McTominay come centrocampisti centrali di ruolo. Elmas è bravo ad adattarsi, ma dobbiamo anche rispettare le sue caratteristiche. Andremo avanti col sistema impiegato ultimamente, che comunque valorizza un po' tutta la rosa".
Su Lukaku
"Non ha neanche qualche minuto nelle gambe, dobbiamo avere pazienza e aspettarlo. Sicuramente è positivo che sia tornato in gruppo per la sua esperienza, per il suo carisma e la sua personalità. Serviranno dei test fisici per capire quando potrà rientrare senza pericoli di ricadute".
Sul format della Supercoppa
"È una bella esperienza per me e per i ragazzi. È la prima volta che lo provo e ho voglia di viverlo bene, dando tutto e sperando di prolungare il nostro soggiorno in Arabia fino a lunedì".
Sull'accoglienza in Arabia
"Trovare tifosi del Napoli anche qui a Riad è una bella sensazione. Più il club va all'estero più si fa conoscere e può allargare il suo pubblico. Il tifoso però si avvicina alle squadre in base alle vittorie che ottiene, noi puntiamo a essere sempre più attrattivi da questo punto di vista".
Sull'avversario
"Quando incontri squadre con il Milan sai che avrai di fronte grandi calciatori e grandi allenatori. Da parte di tutti c'è voglia di misurarsi e di testare il proprio livello. In più ci giochiamo un trofeo, questa è una spinta emotiva ulteriore. Vincere piace a tutti, noi vogliamo sempre cercare la vittoria, provando a meritarcela sul campo".