"Ho pensato che la Juve fosse il meglio per me e per la mia carriera". Neto, nuovo portiere bianconero al posto di Storari, si presenta in conferenza: "Riserva di Buffon? Non mi preoccupa questa cosa, sono venuto per aiutare la Juve, è il mio sogno essere qui. Gigi mi ha accolto alla grande, è stato molto educato e molto professionista". Sulla scelta: "Mi hanno proposto un progetto importante e vincente, voglio fare il massimo e crescere".
Il brasiliano spiega i motivi che l'hanno spinto ad accettare la proposta della Juventus, nonostante davanti abbia un campione come Gigi Buffon: "Tutti mi fanno questa domanda, però ho pensato a quello che fosse meglio per me, per la mia carriera e per il mio futuro. Mi hanno proposto un progetto importante e vincente, sono qui per fare il massimo, allenarmi e crescere. Riserva di Buffon? Da quando ho iniziato a giocare a calcio ho avuto tanti momenti difficili. Non mi prepoccupa questa cosa, è il mio sogno essere qui oggi e poi quello che succederà, succederà. Gigi mi ha accolto alla grande, è stato molto educato e molto professionista. I primi momenti qua sono stati molto positivi perché mi sono sentito molto a mio agio e sono contento".
Neto torna poi sull'ultimo periodo alla Fiorentina, dopo la decisione di non rinnovare il contratto: "E' stato un periodo difficile, sapevo cosa poteva succedere con la mia scelta, poi sono riuscito a gestire la situazione e sono tornato a giocare. Giocando il tempo passa più veloce, alla fine è andata bene. A Firenze ho vissuto alla grande, mi trovavo bene, ma dovevo fare una scelta e fare un salto nella mia carriera. Quando ho ricevuto l'offerta, non potevo pensarci due volte. La Nazionale? Non giocando, non è facile. Però a Firenze ho giocato due anni e non sono stato convocato tante volte. Quindi ho pensato che alla Juve sarei potuto crescere".