17esima giornata

Serie B: vincono Frosinone e Monza, colpo del Venezia a Modena. Pari per il Palermo

I ciociari superano lo Spezia 2-1, poker dei brianzoli alla Carrarese: pari per la Samp a Padova e per i rosanero ad Avellino

di Redazione

© Getty Images

Nel diciassettesimo turno di Serie B vincono le prime della classe: il Frosinone piega 2-1 lo Spezia grazie a Bracaglia e Ghedjemis, mentre il Monza stende la Carrarese 4-1 con la doppietta di Birindelli e i gol di Delli Carri e Petagna. Il Venezia prende tre punti a Modena con il 2-1 esterno, perde terreno il Palermo con il 2-2 rocambolesco ad Avellino. Solo un pari per la Sampdoria, ripresa sull’1-1 a Padova: stesso risultato tra Cesena e Juve Stabia.

FROSINONE-SPEZIA 2-1

Il Frosinone resta in vetta a +3 sulle inseguitrici, 2-1 allo Spezia tra le mura dello Stirpe. La squadra di Donadoni sembra partire bene, ma poco dopo il quarto d’ora ecco che i padroni di casa stappano la partita: assist di Monterisi per l’1-0 di Bracaglia. Gli ospiti nella seconda parte di primo tempo accennano una piccola reazione, ma al duplice fischio il risultato è sull’1-0. Dopo la pausa i ciociari tornano a spingere sull’acceleratore, e al 73’ archiviano la pratica: Calò inventa per Ghedjemis, che fa 2-0 e mette in cassaforte i tre punti. I liguri trovano la via del gol solamente al 93’ con Beruatto, quando è però ormai troppo tardi. Il Frosinone sale a quota 37, lo Spezia rimane bloccato a 14, in zona retrocessione al terzultimo posto.

MONZA-CARRARESE 4-1

Il Monza non molla, rimane a -3 dalla capolista con il 4-1 interno sulla Carrarese. Partenza roboante dei brianzoli, che dopo nove minuti sono già in vantaggio grazie alla sassata di Birindelli da fuori area sugli sviluppi di corner. I toscani provano a spostare l’inerzia dalla loro parte, ma a pochi minuti dall’intervallo arriva il 2-0 biancorosso: altro calcio piazzato decisivo, con Delli Carri che trova la deviazione vincente con il sinistro da pochi passi al 44’. Anche dopo l’intervallo i padroni di casa hanno una marcia in più, e al 55’ arriva il colpo del ko: assist di Ciurria per la doppietta personale di Birindelli, che vale il 3-0. Per gli ospiti c’è gioia solamente al 74’, quando Distefano trova il gol della bandiera. Nel finale c’è spazio anche per il ritorno al gol di Petagna, che chiude i conti all’84’. Vince il Monza e sale a 34 punti, Carrarese bloccata a 19, in tredicesima posizione.

MODENA-VENEZIA 1-2

Subito in scia anche il Venezia, che dista solamente due lunghezze in classifica dal Monza grazie al 2-1 sul campo del Modena. Dominio totale da parte dei lagunari nel corso del primo tempo, e al 38’ la formazione allenata da Stroppa arriva anche a finalizzare con il solito Yeboah. La tiepida reazione dei Canarini arriva solamente al rientro in campo dagli spogliatoi, ma dopo una decina di minuti gli arancioneroverdi tornano a premere sull’acceleratore. Al 74’ i lagunari mettono i tre punti in cassaforte: palla di Hainaut per Haps, che apparecchia per la zampata di Casas, per il 2-0. Come nel caso dello Spezia anche il Modena si sveglia tardi: Di Mariano accorcia le distanze soltanto al 94’, quando non c’è più tempo per recuperare. Con questa vittoria il Venezia tocca quota 32 punti, in terza posizione a -2 dal Monza e a -5 dalla vetta: Modena risucchiato in zona play-off, a 29 punti e con 3 sconfitte nelle ultime 4 partite.

CESENA-JUVE STABIA 1-1

Il Cesena frena in casa contro la Juve Stabia, 1-1 nel segno (nel bene e nel male) di Simone Bastoni. Ottima partenza da parte dei campani, che poco prima della mezzora passano in vantaggio: Maistro pesca Bellich, che incorna in rete su corner l’1-0 al 29’. I romagnoli si scuotono dopo la rete incassata, al 42’ Blesa tocca per il sinistro vincente di Bastoni che vale l’1-1. Nel recupero prima dell’intervallo è proprio Blesa a trovare anche il gol del ribaltone immediato, annullato però dopo controllo Var. Dopo l’intervallo arriva l’episodio a favore degli ospiti: al 61’ ancora Bastoni protagonista, questa volta con il secondo cartellino giallo ricevuto. I bianconeri giocano oltre mezzora inferiorità numerica, ma la squadra di Castellammare (nonostante i tentativi) non riesce a strappare i tre punti. Il Cesena dopo questo 1-1 sale a quota 31 punti, al quarto posto appena sotto al Venezia: ai piedi della zona play-off invece la Juve Stabia, ora a 23 punti.

PADOVA-SAMPDORIA 1-1

Solo un pareggio per la Sampdoria, ripresa sull’1-1 a Padova. I ritmi nel corso dei primi quarantacinque minuti non sono altissimi, ma i blucerchiati riescono comunque a sbloccare il match: al 19’ Depaoli serve l’assist per l’1-0 dell’eterno Coda. I veneti non reagiscono, e il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti di un gol. I padroni di casa nella ripresa hanno più intensità, e al 65’ trovano il gol del definitivo 1-1: Bortolussi apparecchia per Fusi, che firma il pari che vale il punto. Il Padova sale a 22 punti, appena fuori dalla zona play-off: ancora in piena zona retrocessione la Sampdoria, penultima a quota 14.

AVELLINO-PALERMO 2-2

Pazzo 2-2 tra Avellino e Palermo, con rimonte e contro-rimonte. I campani nel primo tempo sembrano avere più intensità, nonostante i ritmi non siano altissimi. I biancoverdi spingono sempre di più con il passare dei minuti, arrivando all’1-0 al 39’: assist di Missori per il vantaggio di Biasci. Gli uomini di Pippo Inzaghi sono sotto all’intervallo, ma nella ripresa mostrano tutt’altro piglio: prima (al 69’) Ranocchia pareggia i conti, poi al 78’ Pohjanpalo conquista un calcio di rigore. Dal dischetto il finlandese non sbaglia e completa la rimonta all’83’. Partita finita? Altroché: all’87’ Diakité riceve il secondo cartellino giallo, con i siciliani che restano in inferiorità numerica nel finale. I padroni di casa approfittano subito dell’uomo in più, pareggiando i conti al fotofinish: assist di Russo per il definitivo 2-2 di Palumbo, Il Palermo manca l’aggancio al Venezia in terza posizione, resta quinto a quota 30: tocca quota 21 l’Avellino.