Una battaglia infinita, durata oltre due ore, ma che alla fine regala all'Italvolley la prima vittoria alle Final Six del World Grand Prix di Omaha, Nebraska. Le azzurre, dopo i ko con Russia e Stati Uniti, superano 3-2 le vicecampionesse del mondo della Cina, seppur in formazione rimaneggiata: finisce 25-15, 22-25, 22-25, 25-18, 15-12, con le ragazze di Bonitta che rimontano dall'1-2 e adesso sognano il podio. E stanotte c'è il Giappone.
E' un'Italia a due facce quella che si presenta al terzo appuntamento delle Final Six, ad Omaha, dove dall'altra parte della rete ci sono le cinesi, in formazione rimaneggiata visto che le big sono rimaste in patria per preparare la Coppa del Mondo. Come formazione di partenza il ct Bonitta schiera la stessa che aveva chiuso in maniera positiva il match contro gli Usa: Malinov in palleggio, Sorokaite opposto, schiacciatrici Sylla e Caterina Bosetti, coppia centrale Guiggi-Chirichella e libero De Gennaro.
E il campo gli dà ragione visto che il primo set è giocato in maniera eccellente delle azzurre, trascinate da un'ispirata Sorokaite. Anche nel secondo l'Italia cerca l'allungo ma ad un tratto si spegne la luce: la ricezione accusa un calo, la Cina ne approfitta e balza sul 2-1 vincendo due set fotocopia. Nel quarto set Bonitta sceglie la carta Lucia Bosetti, un cambio fondamentale per prolungare l'incontro al quinto. Si va dunque al tiebreak dove le azzurre, nonostante alcuni errori, restano incollate alle cinesi fino al 12-12, poi sale in cattedra Lucia Bosetti e l'Italia può esultare.