Con anche Antonio Cairoli costretto ad alzare bandiera bianca e tutti i suoi principali rivali ancora ai box, Romain Febvre si appresta a mettere la mani sul titolo della MXGP. Il francesino della Yamaha ha dominato anche il GP della Repubblica Ceca, 13.a tappa del Mondiale motocross, andando a vincere entrambe le gare di Loket. Podio di manche e di assoluta identico, con il russo Evgeny Bobryshev (Honda) sempre secondo e il rientrante belga Clement Desalle (Suzuki), sempre terzo. L'Italia si consola con Davide Guarneri (TM), nono in gara 2 dopo essere stato steso all'ultima curva da Simpson mentre era decimo. In classifica ora Febvre ha 86 punti su Gautier Paulin (Honda), due volte settimo, che precede l'assente Cairoli di tre lunghezze.
Non sono mancate le sorprese anche in MX2, dove Jeffrey Herlings ha di fatto detto addio al titolo per il secondo anno di fila a causa di un infortunio. L'olandese leader della classifica, già alle prese con gli infortuni a clavicola e pollice, si è lussato l'anca in qualifica (colpito involontariamente da Tixier dopo una caduta) e ha chiuso la stagione in anticipo. Il GP ceco è stato vinto dallo svizzero Valentin Guillod (Yamaha), con un secondo e un primo posto di manche. Sul podio anche il lettone Pauls Jonass (Ktm) e il francese Jordi Tixier (Kawasaki), secondo e terzo. In classifica generale Herlings ha ancora 24 punti di vantaggio su Tim Gajser, che a Loket è stato secondo in gara 2 dopo essere stato costretto al ritiro nella prima a causa di una caduta, con la sua Honda finita sotto le ruote della Suzuki di Seewer. Bravi Ivo Monticelli (Ktm) e Samuele Bernardini (TM), sempre a ridosso della top 10, a punti anche Davide Bonini (Husqvarna).