Chelsea ai rigori, Barcellona ko

I Blues di Mourinho superano i blaugrana ai penalties dopo il 2-2 del 90'. Nell'altra sfida dell'International Champions Cup è 4-3 tra Benfica e Club America

Importante vittoria del Chelsea che supera ai rigori il Barcellona al FedExField di Landover, Maryland, la casa dei Washington Redskins della Nfl. Nell'amichevole dell'International Champions Cup i Blues di Mou si impongono 4-2 ai rigori, dopo il 2-2 dei regolamentari: ad Hazard rispondono Suarez e Ramirez, poi all'85' il pari di Cahill. Ai rigori decide Remy. Nell'altra gara il Benfica batte 4-3 ai penalties il Club America (0-0 al 90').

Seconda sconfitta per il Barcellona di Luis Enrique che, dopo lo scivolone col Manchester United, cede anche contro il Chelsea, seppur ai calci di rigore. I blues di Mourinho, in formazione tipo, con i soli Zouma e Kenedy dall'inizio al posto di Terry e Willian, trovano l'1-0 al 10' con Hazard che parte dalla trequarti, salta tre uomini con una serpentina e non sbaglia davanti a Ter Stegen.
La reazione dei blaugrana, ancora senza Messi e Neymar, arriva a inizio ripresa: al 52' pareggia Suarez che controlla in area, mette a sedere difensori e Courtois con una finta e poi insacca con un delizioso pallonetto; al 66' il Barcellona passa in vantaggio con Sandro Ramirez che riceve in area, rientra e col destro realizza con un preciso tiro a rientrare per il 2-1.
Nel finale il Chelsea si salva col 2-2 di Cahill che approfitta di un'uscita a vuoto del portiere Masip su una palla gettata in area per insaccare di testa a porta sguarnita. Si va così ai rigori: per il Barcellona sbagliano Halilovic e Piquè mentre i blues sono perfetti ed è il francese Remy a firmare il tiro della vittoria.
Nell'altra gara della notte finisce ai rigori anche Benfica-Club America, coi lusitani che si impongono 4-3: in avvio di gara Jonas sbaglia un penalty mentre nella ripresa i biancorossi di Lisbona non riescono ad approfittare della superiorità numerica negli ultimi 20 minuti (rosso a Buron). Ai penalties è decisivo l'errore all'ultimo tiro di Rosel del Club America che spara alto.