SBK, Sepang: Davies vince gara2

Torres completa il podio. Biaggi cade alla prima curva e si ritira. Scivola anche Sykes, che chiude 14°

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Chaz Davies regala spettacolo in gara2, vincendo con la Ducati a Sepang. Un grande successo arrivato dopo un finale da brivido, con un contatto tra la Panigale e la Kawasaki di Rea, che in volata si accontenta del 2° posto e rimanda la festa iridata. Completa il podio Torres (Aprilia) davanti alle Honda di Guintoli e Van Der Mark. Scivolato e 14° Sykes (Kawasaki). Caduto per un contatto alla prima curva Biaggi (Aprilia), ritirato.

Dopo i colpi di scena di gara1, le scintille della seconda manche. Al via è di Biaggi lo scatto migliore. Guizzo e staccata da paura, abbastanza per stuzzicare e motivare il gruppo. Tutti pronti a mettere immediatamente nel mirino il campione romano. Anche troppo, vista l'esuberanza con cui in tanti si fanno sotto. Nel primo lungo curvone a destra, in uscita, ecco Guintoli che s'infila, marcato da Rea, toccando la carena di Max. Innescando un pericoloso ping pong, visto che così il romano finisce largo, incrociando la traiettoria di Sykes. Tom, impegnato a rientrare in traiettoria, con cui il contatto è inevitabile e devastante. L'anteriore dell'Aprilia chiude e manda nella ghiaia Biaggi, e si suoi sogni di gloria. Ne approfitta Davies che in un attimo si prende la testa della corsa; marcato proprio da Rea e Guintoli. A cui si aggiunge un Torres più tonico della prima manche, che infatti passa con agio la Honda del francese.

E' il 6° giro quando il karma restituisce il favore a Sykes, che scivola e dice addio ad ogni proposito di rimonta. La cavalcata di Davies sembra allora inesorabile. Invece Rea si sveglia e, all'improvviso, nell'ultimo giro cambia passo e si butta all'assalto della Ducati. Ma Chaz è in modalità leone, sente il podio e vuole passare per primo al traguardo. Lui che nel ruolo di "bandiera" ducatista sta iniziando a starci bello comodo, divertendosi ed esaltando la crescita della Panigale. Detto fatto, Jonathan si butta in una staccatona da apnea, innescando il più classico dei carena-contro-carena, rosso contro verde. Entrambi i piloti, però, non chiudono il gas, anzi spalancano... ma Davies ha la meglio! Chaz tiene così virtualmente aperto il mondiale, per una manciata di punti. Rea non lo capisce subito, come i fans sulle tribune che espongono uno striscione... Troppo presto! 

Conti alla mano, infatti, bisogna aspettare Jerez per fare festa. Jonathan resta un po' deluso, ma l'obiettivo è vicino e il colpaccio solo rimandato. Intanto Torres chiude sul podio, ancora meglio del collega Haslam, solo 6°. Tra loro le Honda di Guintoli e Van Der Mark che segnano un bel risultato con le CBR1000RR. Brindisi veloce per tutti e meccanici che iniziano a prepare le Superbike per il ritorno in Europa. Ma ecco che dal box numero 3 arriva una mezza promessa, un'altra idea pazza o un sogno di mezza estate. Biaggi butta lì: "Ultima gara? Può finire così? Dico solo coming soon...".

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