Una strepitosa Tania Cagnotto chiude la sua carriera iridata con un bronzo in coppia con Maicol Verzotto nel sincro misto 3 metri. Nell'ultima gara mondiale, a Kazan, la leggenda italiana dei tuffi guida il compagno al terzo posto alle spalle della Cina (339.90 punti) e del Canada (317.01): 315.30 il punteggio degli azzurri. Decima medaglia ai Mondiali per la Cagnotto, terza in questa edizione: Tania chiuderà la carriera dopo Rio 2016.
La medaglia arriva grazie alla precisione nei tuffi obbligatori: dopo i primi due turni gli azzurri sono infatti in testa, poi vengono penalizzati da esecuzioni non perfette e da coefficienti di difficoltà più bassi.
La coppia cinese Wang Han-Yang Hao scavalca Cagnotto e Verzotto e prende il largo, il sorpasso canadese arriva invece con un ultimo tuffo stupendo da 80.58 della coppia composta da Jennifer Abel (che si vendica almeno in parte del quarto posto di sabato nei 3 metri) e Francois Imbeau-Dulac.
Sfugge l'argento, l'unica medaglia mancata in questi Mondiali da Tania: dopo l'oro nel trampolino da 1 metro e il bronzo nel trampolino 3 metri, nell'ultima gara iridata la Cagnotto conquista un altro bronzo. Sono nel complesso sei i bronzi, tre gli argenti e un oro a comporre il sontuoso palmares della tuffatrice più forte nella storia d'Italia.
Con la forte speranza che a Rio de Janeiro, nell'ultima competizione prima del ritiro, possa arrivare anche una medaglia olimpica.