Bella impresa della staffetta azzurra maschile che conquista il bronzo ai Mondiali di nuoto a Kazan. Il quartetto azzurro composto da Luca Dotto, Marco Orsi, Michele Santucci e Filippo Magnini hanno chiuso al terzo posto in 3'12"53 piazzandosi alle spalle della Francia (oro) e della Russia (argento) dando quasi un secondo di distacco al Brasile. Sesta la 4x100 femminile con Erika Ferraioli, Silvia Di Pietro, Laura Letrari e Federica Pellegrini.
La nona medaglia dell'Italia a Kazan arriva dalla 4x100 maschile e gli eroi sono Luca Dotto, Marco Orsi, Michele Santucci e Filippo Magnini. Dopo una prima frazione complicata, gli azzurri hanno arpionato la zona podio e non l'hanno più mollata fino alla strepitosa progressione finale di Magnini, ultimo frazionista, capace di piegare la resistenza del Brasile, che come previsto era il vero avversario nella corsa a una medaglia. L'oro va alla Francia campione olimpica in carica: Mehdy Metella, Florent Manadou, Fabien Gilot e Jeremy Stravius hanno vinto col tempo di 3'10"74. Il podio è completato dall'argento della Russia (3'11"19). L'Italia torna tra le prime tre nella 4x100 stile libero maschile dopo otto anni di astinenza: l'ultima medaglia (argento) risaliva ai Mondiali di Melbourne 2007 e anche in quell'occasione Filippo Magnini faceva parte del quartetto.
Sesto posto invece per la staffetta femminile: il quartetto azzurro composto da Erika Ferraioli, Silvia Di Pietro, Laura Letrari e Federica Pellegrini chiude la gara col tempo di 3'37"16, nuovo record nazionale. L'oro va all'Australia (3'31"48) che si impone davanti all'Olanda (argento) e agli Stati Uniti (bronzo) in un podio esatta copia di quello di Londra 2012. A impreziosire il successo delle australiane la presenza in staffetta di due sorelle, Cate e Bronte Campbell: è la prima volta nella storia.