Edin Dzeko alla Roma, affare fatto. I giallorossi hanno chiuso con il City l'accordo per l'acquisto dell'attaccante bosniaco. Al Manchester City vanno 15 milioni più 3 di bonus. L'attaccante è atteso nella capitale nei prossimi giorni, anche se non è ancora chiaro il giorno in cui sbarcherà. La Roma nel frattempo è a Barcellona, dove giocherà il trofeo Gamper. Sarà anche l'occasione per dare l'assalto ad Adriano. L'arrivo di Dzeko aprirà le porte alla sempre più probabile cessione di Alessio Romagnoli.
La trattativa con il Manchester City è stata definita, come detto, sulla base di 15 milioni più 3 di bonus. L'accordo con il giocatore c'era da tempo. L'arrivo di Dzeko aprirà anche il mercato in uscita della Roma: Alessio Romagnoli, a lungo inseguito dal Milan e per il quale i rossoneri offrono 25 milioni, è pronto a partire. Mihajlovic lo attende a braccia aperte e il Milan conta di averlo a breve, nonostante l'interesse di Wenger e dell'Arsenal. Il weekend potrebbe portare novità importanti in chiave Romagnoli-Milan.
La trasferta in terra catalana permetterà alla Roma di parlare con i dirigenti del Barcellona per Adriano, il terzino brasiliano fortemente voluto da Garcia. I blaugrana sono fermi alle parole di Luis Enrique e Bartomeu, che considerano il mercato in uscita chiuso per l'impossibilità di avere sostituti fino a gennaio. Resta però un ottimismo di fondo della Roma, forte anche della volontà del giocatore. L'offerta è di circa 4 milioni più bonus.
Nel frattempo Sabatini lavora anche sul tavolo Psg: tratta l'arrivo in prestito di Lucas Digne, terzino mancino che Garcia ha allenato ai tempi del Lille. Digne, classe '93, è stato acquistato dal Psg nel 2013 per 15 milioni: i parigini perciò sono restii ad accettare un prestito con diritto di riscatto e chiedono l'obbligo. Anche in questo caso i giallorossi sono fiduciosi. L'altro nome per la fascia è quello di Bruno Peres, per il quale però il Torino fa muro.
Su Mohamed Salah si attende ancora il via libera del Chelsea. Sulla vicenda pende comunque la decisione della Fifa, invocata dalla Fiorentina. Lunedì l'egiziano ha partecipato al primo allenamento con i compagni, nonostante non fosse ancora arrivato il transfer. Intanto proseguono i contatti con il Fluminense per il baby fenomeno brasiliano Gerson. La sfida al Barcellona è affare noto: la Roma ha offerto 15 milioni più bonus, un'offerta migliore di quella avanzata dai catalani, fermi a 12. Nella giornata di lunedì, però, il padre di Gerson ha incontrato la dirigenza del Fluminense, ribadendo la preferenza del figlio per i colori blaugrana. Non c'è stata però una chiusura nei confronti della Roma. I giallorossi sarebbero poi pronti a girare il giocatore in prestito al Bologna, grazie agli ottimi rapporti col dg Fenucci.
Quel che è certo è che la Roma, entro Ferragosto, vuole chiudere tutte le operazioni di mercato per consegnare a Garcia una squadra fatta e finita per cominciare il campionato. Dopodiché verranno fatte delle profonde riflessioni a livello societario. Il clima tra Sabatini e la dirigenza americana non è per niente sereno: pesa il fallimento dello scorso mercato di gennaio. Il direttore sportivo non è più libero di agire come vorrebbe e alla fine di agosto verrà effettuata una valutazione sulle operazioni di mercato. Non è da escludere un clamoroso divorzio tra Sabatini e la Roma.