La tradizione del Boxing Day è una delle più radicate nel calcio mondiale ed era inevitabile che avrebbe sollevato reazioni la scelta della Premier League di far disputare domani una sola partita, Manchester United-Newcastle, anticipo della 18/a giornata. Così, tanti tifosi - ma anche esponenti politici britannici, autori di interpellanze parlamentari - hanno criticato con forza sui social tale novità, che l'organismo di governo del calcio inglese ha giustificato col calendario reso più congestionato dalle competizioni europee e dalla necessità di prolungare i periodi di riposo per i giocatori. Di fatto, sarà la prima volta dal 1982 che il calendario del Boxing Day è così scarno, mentre l'anno scorso il 26 dicembre si erano giocate otto partite, una festività post natalizia che la maggior parte degli inglesi ama trascorrere tra shopping e, soprattutto, calcio. Il legame tra il Boxing Day e il calcio risale alla prima stagione della Football League, nel 1888, quando il Derby County affrontò il Bolton Wanderers e il West Bromwich Albion ospitò il Preston North End. Da allora, più di 4.000 partite si sono svolte il Boxing Day, consolidando il posto di questa giornata nel folklore sportivo. Resta poi storico, e probabilmente inarrivabile, il record del 1963, quando in dieci partite disputare vennero realizzate ben 66 reti. La scarsità di offerta della Premier League è però anche una opportunità per i club delle serie minori, che sperano di attrarre nei loro impianti più pubblico del solito.
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