
Juve, missione Tonali: il piano di Comolli è il sacrificio di Jonathan David
Piano Juve per Tonali: Comolli offre Jonathan David al Newcastle per abbassare la richiesta da 85 milioni

Il salto di qualità per il 2026 ha un nome e un cognome precisi nella mente di Luciano Spalletti: Sandro Tonali. Il tecnico bianconero (a cui piacerebbe anche Davide Frattesi dell'Inter) ha individuato nel centrocampista ex Milan il tassello fondamentale per puntare al vertice con la Juve. Un'operazione complessa e costosa, che l'amministratore delegato Damien Comolli sta provando a sbloccare con una mossa: inserire Jonathan David come pedina di scambio.
David pedina di lusso: addio per arrivare al regista -
L'avventura dell'attaccante canadese a Torino sin qui non ha rispettato le attese. David ha faticato a integrarsi negli schemi tattici, sia con Tudor che con Spalletti, e non ha garantito quella continuità realizzativa ammirata in Francia. Il Newcastle è alla ricerca di rinforzi offensivi e il profilo dell'ex Lille, con un ingaggio da 6 milioni di euro (decisamente sostenibile per la Premier League), piace molto ai Magpies.
L'idea di Comolli è chiara: utilizzare David per abbattere la valutazione monstre che gli inglesi fanno di Tonali, stimata tra gli 80 e gli 85 milioni di euro. L'uscita del canadese avrebbe un doppio effetto benefico: oltre a ridurre la parte cash da versare al Newcastle, libererebbe lo spazio salariale necessario per coprire l'ingaggio di Tonali (circa 7 milioni netti più bonus).
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