Salah e Co, la ditta del gol

A due settimane dall'inizio del campionato, c'è chi può tornare a sorridere. E questo grazie ai nuovi attaccanti, a quelli che hanno cambiato maglia a suon di milioni. Ne sa qualcosa la Juventus: a Shanghai, nella finale di Supercoppa contro la Lazio, sono stati decisivi Mandzukic e Dyabala, la nuova coppia del gol che avrà il compito di non far rimpiangere Tevez e compagnia bella. L'Apache ha ceduto alla nostalgia per la patria ed è tornato al Boca Juniors, mentre Pirlo e Vidal hanno optato per i New York City e per il Bayern Monaco e quindi per una nuova esperienza. Ma la nuova Juve non ha nulla da invidiare a quella vecchia e con i volti nuovi (e costosi, soprattutto Dybala) ha vinto ancora, archiviando del tutto la sera di Berlino del 6 giugno e la sconfitta nella finale di Champions contro il Barcellona.

Dopo un precampionato difficile e senza gol, Roberto Mancini può sperare in Jovetic. Già in gol su rigore contro l'Al Ahli, il montenegrino ha sbloccato l'amichevole contro l'Athletic Bilbao, vinta 2-0 (l'altro gol è stato di Icardi). Sembrava dovesse avere difficoltà nell'ambientarsi, è quello invece che non ha avuto problemi a differenza degli altri nuovi volti sbarcati ad Appiano Gentile. Jovetic è arrivato dal Manchester City, dopo una lunga trattativa che sembrava ormai sfumata. Questo perché l'obiettivo di Erick Thohir era Salah, al centro del più grande intrigo di mercato degli ultimi anni. Quattro squadre coinvolte: Chelsea, Fiorentina, Inter e Roma. E chi l'ha spuntata? I giallorossi. E così è stato Rudi Garcia a esultare per un gol dell'esterno egiziano contro il Valencia (3-1, a segno anche Totti e Gervinho). A proposito di acquisti azzeccati. E il Milan aspetta ancora Bacca e Luiz Adriano.