
La Roma di Gian Piero Gasperini manda ko il Genoa all'Olimpico rimanendo aggrappata al quarto posto. E ai microfoni di Dazn il tecnico dei giallorossi è contento per quanto visto in campo: "Sono contento della partita, siamo partiti bene avvantaggiati dal gol, ma abbiamo giocato su buoni ritmi e con buone geometrie. Siamo stati pericolosi avanti, il secondo tempo potevamo tenere visto il pubblico che avevamo. La partita è scaduta, ma merito a questi ragazzi perché il Genoa è una squadra difficile che ha fatto prestazioni notevoli con Inter e Atalanta".
"Dybala ha giocato in qualsiasi posizione, lo trovi sempre e perde pochi palloni. Ha sempre giocate geniali, aumenta le giocate in avanti in maniera esponenziale, peccato perché non è sempre disponibile. In passato l'ho tolto per scrupolo, ma quando sta bene come stasera può fare tranquillamente i 90'" ha aggiunto. Poi su Ferguson: "È sulla strada giusta, è un ragazzo giovane e ha tanti margini per poter essere determinante e un centravanti importante. La Roma deve essere importante, ha avuto attaccanti importanti, ha il vantaggio di essere giovane e ambire ad avere voglie e determinazione di sapere dove è e chi l'ha preceduto".
Da De Rossi a Roma a Gasperini a Bergamo, la prossima contro l'Atalanta sarà la gara dell'ex: "Ci penso da quando è uscito il calendario, per me sarà emozionante. Sono contento di arrivarci in questa posizione in classifica, stiamo facendo un ottimo percorso. Sarà emozionante tornare in quello stadio, da quella gente e da quei ragazzi che mi hanno permesso di fare questa carriera".
Ai microfoni di Sky ha aggiunto: "Abbiamo creato numerose occasioni pericolose, nel secondo tempo potevamo continuare a renderci pericolosi, ma la partita ha preso un’altra piega. Sicuramente sono soddisfatto per le cose positive. Giocare senza punta non penso influisca direttamente sul risultato. Siamo una grande squadre quando alziamo l’intensità e l’importante è fare prestazioni importanti. Dybala se non ha infortuni gioca sempre, la Roma non ha altri giocatori con le sue doti tecniche. Quando fisicamente è acciaccato spesso non riesce a esprimersi. Koné ha margini di progresso, voglio guardare il bicchiere mezzo pieno: gioca in nazionale francese e ha caratteristiche straordinarie. Potrebbe fare più gol, ma penso sia giusto apprezzare il lato positivo “.