Clamoroso alla Vuelta: Vincenzo Nibali è stato espulso dalla corsa spagnola, perché dopo una caduta a 28 km dal traguardo si è aggrappato a una ammiraglia dell'Astana, la sua squadra, per rientrare in gruppo. Le immagini sono chiare e quattro ore dopo l'arrivo la giuria ha stabilito lo stop per Nibali e per l'ammiraglia. Tappa e maglia a Esteban Chaves.
La seconda tappa della Vuelta, con arrivo al Caminito del Rey, fa registrare il trionfo di Esteban Chaves, che strappa anche la maglia rossa a Peter Velits. Il colombiano brucia Tom Dumoulin, terzo Nicolas Roche. Ai meno 28 chilometri brutta caduta nella pancia del gruppo: coinvolto anche Nibali, che con una grande azione riuscirà a rientrare, accusando poi un minuto da Chaves.
Sono 158 i chilometri da percorrere fra Alhaurin de la Torre e Caminito del Rey: ai 28 dall'arrivo ecco anche la prima caduta che coinvolge una quarantina di corridori. Fra loro anche Fabio Aru e soprattutto Vincenzo Nibali: il sardo riesce a ripartire celermente, mentre il siciliano arriverà ad accusare un ritardo di 1'20". Strepitosa l'azione dell'Astana che riesce a far recuperare il suo capitano, rientrato ai -11. Prosegue dunque la sfortuna dello 'Squalo dello Stretto', che arriverà al traguardo con circa un minuto di ritardo dal vincitore.
L'ultima salita vede sprintare ai tre chilometri Nairo Quintana: Froome risponde presente. Cinquecento metri dopo il colombiano ci riprova, senza fortuna. Ecco dunque, a 1,4 dal traguardo, lo scatto di Chaves, inseguito da Duomulin e Roche: quest'ultimo ai 700 metri crolla, lasciando spazio ai due avanti. All'arrivo non c'è storia, il colombiano si prende tutto, tappa e maglia. La generale per quanto riguarda i 'big': Joaquim Rodriguez e Quintana a 36", Froome a 40", Valverde a 41", Aru è decimo a 47".