Serie A: la caduta delle grandi

Partenza falsa per bianconeri, rossoneri e partenopei

Le sorprese sono sempre dietro l'angolo. Quando meno te lo aspetti, ecco che tre delle grandi di casa nostra perdono al debutto. Se il Milan ha l'alibi di aver giocato in 10 contro 11 per 54' a Firenze contro la Fiorentina (la squadra migliore nelle amichevoli estive), c'è da segnalare la sconfitta della Juventus in casa contro l'Udinese e quella del Napoli a Reggio Emilia contro il Sassuolo, dopo essere passato in vantaggio con Hamsik. 

Agli allenatori il compito di invertire la rotta. Sinisa Mihajlovic sapeva delle difficoltà del match e la partita è stata persa a centrocampo. Un reparto che non ha aiutato l'attacco e che ha messo in difficoltà la difesa, rimasta orfana di Rodrigo Ely, espulso per somma di ammonizioni.

Massimiliano Allegri ha una squadra nuova, senza Pirlo, Vidal e Tevez, che hanno dato l'addio durante l'estate. Bisogna riprendersi subito, visto il match contro la Roma già nel prossimo turno di campionato. E il Napoli di Maurizio Sarri? Si è fatto sorprendere dall'ottimo Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Gli emiliani non si sono lasciati intimorire dal gol di Hamsik in avvio di gara. Anche i partenopei dovranno avere pazienza. Ma bisogna reagire subito.