Carica brasiliana per l'Inter: Felipe Melo e Telles si sono presentati. Il centrocampista non si è tirato indietro: "Sono un giocatore cattivo, questa è la mia forza. Possiamo credere nello scudetto. E' un sogno essere qui anche se sono arrivato dopo 5-6 anni. Qui ha giocato il mio idolo Simeone". A fargli eco il terzino: "Sono qui perché c'è Mancini. Spero di poter fare la storia del club e della nazionale brasiliana".
Felipe Melo svelo un retroscena con Mourinho: "Quando ero alla Fiorentina firmai un pre-contratto, mi voleva fortemente Mourinho. Poi non so perché la trattativa si è rallentata. Dopo il primo anno al Gala avevamo ancora parlato, poi il tempo è sempre di Dio e anche se 5-6 anni dopo conta che io sia qui".
Il centrocampista ha scelto l'83: "Io sono cristiano. L'83 è il mio anno di nascita, l'8 è l'infinito e il 3 è la Trinità". Adesso c'è subito il derby: "Fisicamente sono ancora un po' indietro ma credo che per domenica sarò a disposizione. In ogni caso, prima del derby c'è la partita di stasera contro il Lecco. Anche se è un'amichevole, io ci tengo a fare bene e ragiono gara dopo gara".
Anche Telles è entusiasta della nuova avventura: "Per me è una grande gioia venire all'Inter, un grande club. Sicuramente sono arrivato perché ho molta fiducia in Mancini, è una grande sfida. Ho fiducia nelle mie capacità e sono felice di essere di nuovo con Felipe Melo".