Il Napoli pareggia contro il Salisburgo e scivola al secondo posto in classifica (Liverpool a +1) conservando quattro punti sugli austriaci. Al San Paolo finisce 1-1, con gli ospiti che sbloccano la sfida grazie a un rigore di Haaland (11') e Lozano che pareggia con un destro al 44'. Qualificazione rimandata per Ancelotti, che dovrà fare tre punti nelle prossime due per andare agli ottavi.
LA PARTITA
Poteva essere una serata di gioia per il primo obiettivo stagionale e invece l'appuntamento con gli ottavi, si spera, è soltanto rinviato. Si chiude con un bicchiere mezzo pieno la partita del Napoli, che contro un ottimo Salisburgo pareggia per 1-1 e resta a +4 sugli austriaci con due gare ancora da giocare tra cui quella casalinga contro il Genk. La squadra di Ancelotti soffre parecchio nel primo tempo e diventa più solida nella ripresa, quando però manca l'energia giusta per mettere sotto gli ospiti. Alla fine gli azzurri devono quindi accontentarsi di un punto che permette al Liverpool di salire in testa al Gruppo E con un punto di vantaggio.
L'avvio del match è parecchio distratto per entrambe le squadre, che infatti concedono parecchie chance e anche parecchi errori. Onguéné sfiora l'autogol al 5' e poi va vicino allo 0-1 al 7', Zielinski invece calcia alto da ottima posizione al 9'. Passa un minuto e Koulibaly entra in grave ritardo su Hwang, provocando un calcio di rigore che Haaland infila con freddezza (11'). In campo non c'è un attimo di sosta e Callejon, servito da Insigne, colpisce un palo di testa (13') prima di altre due buone occasioni capitate a Lozano (24') e Insigne (33').
Poco prima del riposo il Napoli riesce a trovare il pareggio grazie a un destro all'angolino di Lozano (44'): sembra la situazione migliore per un secondo tempo in discesa e invece il Salisburgo è bravo a compattarsi con un 5-3-2 che non lascia troppo campo agli azzurri. Mertens al 60' trova la risposta di Coronel, al 73' invece un tiro-cross di Insigne sbatte sulla barriera prima di colpire la testa del portiere e finire in angolo. Ancelotti nel finale prova l'assalto con Milik e Llorente, ma è meglio non sbilanciarsi troppo e tenere a distanza di sicurezza gli austriaci. Per gli ottavi manca pochissimo.
LE PAGELLE
Lozano 6,5 - Fondamentale il bel gol con cui riporta il match in equilibrio, poi però potrebbe fare di più.
Insigne 6 - Tante conclusioni verso la porta, ma la mira non è buona e le scelte talvolta rivedibili. Colpisce la traversa con un tiro-cross, serata con luci e ombre.
Mario Rui 5 - Va parecchio in difficoltà dietro, con il Salisburgo che dalle sue parti fa molte volte quello che vuole. Ancelotti lo toglie dopo un tempo.
Koulibaly 5 - La sua gara è segnata dall'imperdonabile intervento in ritardo che causa il calcio di rigore in avvio.
Haaland 6,5 - Sale a quota sette reti in Champions, confermandosi capocannoniere. Glaciale dagli 11 metri, poi si vede poco.
Szoboszlai 6,5 - Fisico e qualità in mezzo al campo. Molto bene nelle due fasi, prova a inserirsi quando è possibile.
IL TABELLINO
NAPOLI-SALISBURGO 1-1
Napoli (4-4-2): Meret 6; Di Lorenzo 6, Maksimovic 6, Koulibaly 5, Mario Rui 5 (1' st Luperto 6); Callejon 6, Zielinski 5,5, Ruiz 6, Insigne 6; Mertens 5,5 (28' st Milik 6), Lozano 6,5 (41' st Llorente sv).
A disp. Ospina, Elmas, Hysaj, Manolas. All.: Ancelotti 6
Salisburgo (5-3-2): Coronel 6,5; Kristensen 5,5, Pongracic 5,5 (1' st Mwepu 6), Onguéné 6, Wober 6, Ulmer 6; Minamino 6 (16' st Ashimeru 6), Junuzovic 6,5, Szoboszlai 6,5; Haaland 6,5 (30' st Daka 6), Hwang 6.
A disp. Kohn, Vallci, Koita, Ramalho. All.: Marsch 6,5
Arbitro: Marciniak (Polonia)
Marcatori: 11' rig. Haaland (S), 44' Lozano (N)
Ammoniti: Onguéné, Pongracic (S); Zielinski (N)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• Il Napoli è rimasto imbattuto in casa in Champions League nelle ultime sei partite (4V, 2N).
• Il Napoli è rimasto imbattuto nelle prime quattro partite della fase a gironi di Champions League per la seconda edizione consecutiva, dopo non esserci riuscito in tutte le precedenti quattro.
• Il Napoli ha tentato 18 conclusioni nel corso del primo tempo contro il Salisburgo: record nella prima frazione di gioco per una squadra italiana in Champions League da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2003/04).
• Il Napoli ha effettuato 29 tiri in porta in questa partita: record per gli azzurri in una singola partita di Champions League.
• La rete di Haaland su rigore è stato l’unico tiro nello specchio della porta per il Salisburgo contro il Napoli
• Il Napoli ha colpito cinque pali in questa Champions League: nessuna squadra ne ha centrati di più in questa edizione (come l’Ajax). Considerando la Serie A sono 14 legni in stagione.
• Lorenzo Insigne ha preso parte attiva a 13 conclusioni contro il Salisburgo, il suo record stagionale tra Champions League e Serie A.
• Secondo assist in Champions League per Lorenzo Insigne: l’ultimo risaliva al dicembre 2013 contro l’Arsenal.
• Hirving Lozano è il primo giocatore messicano e il 17° calciatore diverso a segnare con la maglia del Napoli in Champions League: la rete è arrivata con il suo settimo tiro in porta.
• José Callejón è il giocatore che ha creato più occasioni in un singolo match di Champions League (11) da Mesut Ozil nell'aprile 2011 (per il Real vs Tottenham).
• L’attaccante del Salisburgo Erling Haaland è solo il quarto giocatore in Champions League a segnare in ciascuna delle sue prime quattro presenze nella competizione, dopo Zé Carlos (FC Porto, 1992/93), Alessandro Del Piero (Juventus, 1995) e Diego Costa (Atlético Madrid, 2013/14).
• Erling Haaland ha segnato sette gol con i primi 11 tiri effettuati nelle sue prime quattro presenze in Champions League, almeno due gol in più di ogni altro giocatore nella storia della competizione.