Enea Bastianini scrive il suo nome nell'elenco dei vincitori del Motomondiale e per farlo sceglie la domenica più bella, quella della corsa di casa a Misano. Il 17enne riminese si aggiudica il GP di San Marino di Moto3 precedendo Miguel Oliveira dopo una grande battaglia. Sul podio ancora una volta Niccolò Antonelli davanti a un altro italiano, Romano Fenati. In ombra il leader del mondiale Danny Kent, 6° e anche penalizzato.
Dopo 30 gare in carriera e 8 podi arriva quindi il tanto atteso successo per la grande speranza del Motociclismo italiano, al secondo anno in carriera e con il traguardo della maggiore età ancora non raggiunto. E che sul podio esibisce un un taglio di capelli a spazzola e con colorazione tricolore che, unito all'orecchino, a qualcuno potrebbe ricordare e rievocare il Valentino Rossi dei primi anni.
Una vittoria cercata e voluta, dopo la partenza dalla pole position e una lotta durata per tutta la corsa. Nelle prime fasi con Binder, poi con un pacchetto di mischia che ha visto anche gli altri italiani Antonelli e Fenati, oltre a Vazquez e Oliveira, tra i protagonisti. A disagio invece Danny Kent, subito 6° dopo la partenza dalla prima fila, poi 7° e alla fine sesto solo grazie alla caduta di Vazquez. Il britannico peraltro oltrepassa diverse volte la carreggiata della pista e si becca una penalità. La sua leadership nel mondiale continua a non essere in discussione, ma Bastianini ora si riporta a 55 punti di distacco (179 a 234).
Sorride anche Antonelli, 3° e al terzo podio consecutivo, mentre il 4° posto di Romano Fenati arriva con una piccola smorfia per il marchigiano, che aveva anche condotto la gara. Altri italiani felici sono Francesco Bagnaia (8°), Lorenzo Dalla Porta (11°), Andrea Migno (13°) e Stefano Manzi (14°), tutti a punti sotto la bandiera a scacchi.