"Abbiamo fatto una grande partita. Può essere la gara della svolta, è importante sbloccarsi". Lo ha detto Callejon, protagonista della larga vittoria del Napoli contro il Bruges nella prima giornata di Europa League. "Volevamo questa vittoria per noi e per i tifosi perché non abbiamo iniziato bene la stagione - ha proseguito lo spagnolo - E' importante vincere la prima partita del girone, c'è fiducia per domenica per fare una grande gara e fare i tre punti. Il modulo, facciamo il 4-3-3 e il 4-3-2-1, proviamo entrambi e lavoriamo per cambiare".
"Era importante vincere questa partita, vogliamo dare sempre il 100% come abbiamo fatto oggi". Parola di Dries Mertens nel post Napoli-Bruges. "Il 4-3-3? Bisogna lasciare un segnale tutte volte che si gioca, abbiamo giocatori di grande livello per farlo. Il mio ruolo? Non sono dieci metri a far la differenza, non cambia tanto. E' una questione piuttosto di movimenti. C'è bisogno sempre un po' di tempo quando si cambia allenatore e giocatori, adesso ci capiamo".
"E' stata una partita importantissima per tutti, non subire gol è una grande iniezione di fiducia per la difesa e per tutta la squadra anche ovviamente. Vincere ci serviva, speriamo fare altrettanto anche domenica e nelle prossime partite". Parola di Faouzi Ghoulam. "Abbiamo un attacco fortissimo, sappiamo che possiamo fare gol a chiunque. Dobbiamo ancora migliorare la fase difensiva però. Penso che ci vuole tempo per imparare tutti gli schemi e i meccanismi difensivi. Sono qui da quasi 2 anni, capisco la mentalità dei tifosi e comprendo la mentalità dei tifosi che vogliono che vinciamo sempre. E' una cosa difficile ovviamente ma daremo il 100% per vincere tutte le partite che ci saranno da qui a fine stagione. Contro la Lazio sarà una partita difficilissima".
"Peccato che le curve fossero chiuse, mi avrebbe fatto piacere vincere così con lo stadio pieno". Maurizio Sarri è soddisfatto dopo il successo per 5-0 contro il Bruges. "Siamo stati bravi: non è solo merito del nuovo modulo (il 4-3-3, ndr)". E' questo il vero Napoli? "Dobbiamo migliorare sul palleggio, ma la mia mano si vede sui calci piazzati e sul gioco in profondità". E sulla polemica con Maradona: "E' il mio idolo, non dirò mai niente contro di lui".
"Maradona è il più grande giocatore di sempre, ma vivendo a Dubai è troppo lontano per giudicare la realtà di Napoli". Così Aurelio De Laurentiis ha replicato all'Ansa alle dichiarazioni del Pibe dell'altra sera. "Non l'ho visto in tv ma so cosa ha detto - ha spiegato il presidente azzurro - Si tratta di frasi sensazionalistiche e basta. Vorrei ricordargli che abbiamo avuto una crescita costante in questi anni, in una città come Napoli che invece è in declino".