E' amaro il commento di Barzagli dopo il pareggio beffa col Frosinone: "Abbiamo gestito male gli ultimi minuti, abbiamo concesso un calcio d angolo alla fine, un 1-1 difficile da digerire, ma è andata così". "Nel secondo tempo abbiamo creato molto, ci è mancato lo spunto, potevamo vincere 1-0 - ha aggiunto -. Non dovevamo prendere un corner all'ultimo minuto".
Massimiliano Allegri ha diramato la lista dei convocati per la gara interna con il Frosinone. Come previsto, out Morata e Mandzukic; fermo ai box anche Caceres. Questi i 20 giocatori a disposizione: Audero, Buffon, Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Evra, Lichtsteiner, Rugani, Alex Sandro; Lemina, Hernanes, Padoin, Pogba, Sturaro; Cuadrado, Dybala, Favilli, Pereyra, Zaza.
L'infortunio di Morata e la necessità di far rifiatare Cuadrado in vista del Napoli, spinge Allegri a rispolverare il 4-3-1-2 con Pereyra trequartista alle spalle di Dybala e Zaza. Lemina nella linea di centrocampo con Hernanes e Pogba.
Turno di riposo per Buffon, a confermarlo è stato lo stesso Allegri in conferenza stampa. Quindi, contro il Frosinone, ci sarà l'esordio di neto con la maglia bianconera.
Alla vigilia della sfida con il Frosinone, Max Allegri non ha parlato degli avversari, ma ha fatto il punto sui piani di rimonta bianconeri. "Dobbiamo iniziare ad arrivare nella parte destra della classifica e poi essere a marzo vicini alla vetta. Di sicuro l'Inter è una candidata per lo scudetto. Il nostro primo obiettivo è passare il turno di Champions". Sugli infortunati: "Morata non ha niente, Mandzukic si è fatto male perché è un generoso".
E' subentrato contro il Genoa per l'infortunio occorso a Morata e ha cambiato la partita con l'assist per Pogba in occasione dell'1-0. Vero dodicesimo uomo Roberto Max Pereyra, sempre pronto e sempre prezioso. L'argentino, che si candida per una maglia da titolare contro il Frosinone, ha oggi parlato ai microfoni di Sky facendo un punta sulla situazione del campionato dopo quattro giornate:: "Penso che l'Inter stia facendo bene, ed è giustamente prima in classifica. Poi c'è la Roma ma i conti si faranno alla fine. Questo è appena l'inizio e noi vogliamo sempre lottare per dare battaglia e arrivare il più in alto possibile. Come mi sento? Bene. Con il Genoa ho dimostrato di poter dare il mio contributo e di essere all'altezza dei titolari".
André Schubert è l'erede di Lucien Favre sulla panchina del Borussia M'Gladbach. L'ex tecnico dell'Under 23 traghetterà fino a fine stagione i bianconeri, ancora inchiodati a zero punti in Bundesliga dopo 5 giornate. Il prossimo 21 ottobre allo Juventus Stadium ci sarà dunque Schubert a guidare i tedeschi in Champions contro Pogba e compagni.
Il Sassuolo ha risposto con un secco "no" alle voci che darebbero un ritorno di Zaza al Sassuolo in cambio di Berardi già a gennaio. "Zaza di nuovo al Sassuolo e Berardi alla Juve? Per il momento non c'è nulla di vero, non abbiamo mai parlato di questo con la Juve nè abbiamo pensato a un ritorno. Abbiamo fatto delle scelte, abbiamo ceduto Zaza alla Juve e non è neanche giusto pensare a un suo ritorno qua con noi, stiamo andando avanti col nostro progetto", ha detto l'ad neroverde Giovanni Carnevali a Radio Uno.