Serie A: Lazio-Genoa 2-0

I biancocelesti ritrovano la vittoria e consolidano la panchina di Pioli, i rossoblu' chiudono addirittura in 9

La Lazio all'Olimpico non fallisce: terza gara e terza vitoria in campionato. Battuto 2-0 il Genoa con gol di Djordjevic nel primo tempo e Felipe Anderson nella ripresa, al termine di una prestazione balbettante all'inizio ma poi man mano più convincente. Dimenticata dunque la batosta di Napoli. Serata nera per i rossoblù, che chiudono in nove per i rossi a Cissokho e Pandev.

Entrambe le squadre in formazione praticamente obbligata visti i numerosi infortuni. In più, per la Lazio, la difficoltà di giocare in un clima di aperta contestazione da parte dei propri tifosi. E i fischi aumentano di intensità al 5’, quando Rincon, smarcato da Pandev, colpisce il palo con un tiro dal limite. L’inizio dei biancocelesti, con ancora nella testa i fantasmi di Napoli, è in effetti piuttosto contratto, contraddistinto da molti errori. La prima iniziativa di rilievo arriva solo verso metà tempo, con Kishna che lanciato in profondità prova un pallonetto fuori misura. Il Genoa senza strafare tiene bene il campo e risponde ancora con Rincon, che va in azione personale e impegna Marchetti in una respinta, poi con Ntcham che non trova la porta da fuori. L’elettroencefalogramma piatto dei biancocelesti si impenna poco dopo la mezz’ora: prima Milinkovic-Savic impegna severamente Lamanna di testa, poi Djordjevic, al rientro da titolare, sfugge a Marchese sul cross di Lulic e insacca per il vantaggio. Il gol però non scioglie la tensione degli uomini di Pioli, che in chiusura di tempo subiscono l’iniziativa dei liguri e Marchetti deve impegnarsi su due calci di punizione di Tachtsidis. A inizio ripresa Gasperini cambia subito, alla ricerca del pari: fuori Tachtsidis e Ntcham, dentro Dzemaili e Capel. La Lazio però si sistema meglio in campo e concede meno al Genoa, che poi si complica terribilmente la vita: Cissokho spende due gialli in pochi minuti su Felipe Anderson e lascia i suoi in dieci. Gasperini corre ai ripari togliendo uno stanco Perotti per Figueiras e risistemando i rossoblu con un 4-3-2, ma Anderson è in serata e realizza il 2-0 con uno stupendo destro a giro. A questo punto la Lazio può gestire con scioltezza il match, non rischiando praticamente più nulla e trovando una vittoria che la riappacifica con il suo pubblico. Nel finale, resta addirittura in nove il Genoa con Pandev che si fa cacciare per una gomitata a Mauricio.

MARCHETTI 6,5: Da’ sicurezza ai suoi nel primo tempo quando il Genoa è pericoloso e contribuisce al successo.
LULIC 6,5: Il capitano di serata gioca da terzino sinistro, una posizione cui non era più abituato, ma fornisce una prestazione solida impreziosita dall’assist per l’1-0.
F. ANDERSON 7,5: Il brasiliano ritrova la maglia da titolare e si conferma valore aggiunto: fa ammattire i genoani con i suoi strappi, provoca l’espulsione di Cissokho e trova un gol da cineteca.
RINCON 6,5: Il più positivo dei suoi, cuce il gioco e si propone andando anche vicino al gol ma non è fortunato, cogliendo un palo che poteva cambiare senso al match.
NTCHAM 5: Il giovane francese dovrebbe mettere in difficoltà la difesa laziale con la sua velocità ma non si accende praticamente mai e viene giustamente sostituito dopo 45’.

LAZIO-GENOA 2-0
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti 6,5, Basta 6,5, Mauricio 6, Gentiletti 6,5, Lulic 6,5, Parolo 6, Cataldi 6, F. Anderson 7,5 (38’st Mauri sv), Milinkovic-Savic 6 (38’st Morrison sv), Kishna 5,5, Djordjevic 6,5 (34’st Keita sv). A disp: Berisha, Guerrieri, Konko, Hoedt, Patric, Braafheid, Radu, Onazi. All. Pioli 6,5
GENOA (3-4-3): Lamanna 6, De Maio 5,5, Burdisso 6, Marchese 5, Cissokho 5, Rincon 6,5, Tachtsidis 5,5 (1’st Dzemaili 5), Laxalt 5,5, Ntcham 5 (1’st Capel 5), Pandev 4,5, Perotti 6 (13’st Figueiras 5). A disp.: Ujkani, Sommariva, Ierardi, Lazovic, Asencio Raul. All. Gasperini 5
Arbitro
: Rizzoli 6,5
Marcatori: 35’ pt Djordjevic, 17’st F. Anderson
Ammoniti: Cataldi (L), Marchese (G), Mauricio (L), Cissokho (G), Gentiletti (L), Milinkovic-Savic (L), Figueiras (G). Espulsi al 13’st Cissokho (G) per doppia ammonizione e al 40’st Pandev (G) per gioco violento.