E' un momento positivo per Stephan El Shaarawy, che contro l'Azerbaigian potrà partire titolare: "Sento molto la fiducia di Conte, al Monaco gioco con più continuità. Sarà importante non sottovalutare partita e avversario". Sul "caso" Insigne: "Normale che il dottore di un club chieda al giocatore le sue condizioni fisiche". Anche Marco Parolo in conferenza: "Vogliamo chiudere il discorso qualificazione".
Il Faraone dimostra di non voler prendere sottogamba l'impegno a Baku: "E' una partita di fondamentale importanza che in caso di vittoria ci permetterà la qualificazione all'Europeo. Sarà difficile, in casa loro ma ci stiamo preparando bene e se entreremo in campo concentrati e determinati possiamo portare a casa la vittoria".
Per El Shaarawy un inizio di stagione difficile, ora va molto meglio: "Sono contento della mia ultima prestazione in azzurro e quindi voglio continuare così. Al Monaco ho avuto delle difficoltà, ma adesso sto giocando con continuità, sono riuscito a fare gol anche in Europa League". Poi sulle difficoltà realizzative degli Azzurri: "Stiamo lavorandoci, Conte ha detto che l'Azerbaigian soffre l'attacco a due punte quindi punteremo su quello. L'importante comunque è creare occasioni, i gol arriveranno".
"Loro non perdono da 4 gare ma noi faremo la nostra partita per chiudere il discorso qualificazione". Ha le idee chiare Marco Parolo che poi racconta cosa chiede Conte agli azzurri: "Ci tiene sulle spine, non sappiamo prima chi giocherà. Puntiamo sulla solidità difensiva, anche in passato le squadre che subivano poco poi hanno vinto. Nazionale meno forte del passato? I nuovi e i giovani devono dimostrare di meritarsi l'azzurro".
Anche il centrocampista ha commentato il ritorno a casa di Insigne: "Ci mancherà, ma noi abbiamo dalla nostra la forza del gruppo. Chi viene qua è per starci, credo che Lorenzo abbia parlato sia con i medici della Nazionale che con quelli del Napoli e successivamente è stata presa una decisione". Infine, un commento sul buon momento della Lazio: "Abbiamo vissuto un inizio difficile a causa degli infortuni ma ora siamo in buona posizione di classifica e vogliamo migliorare. Dopo lo 0-5 con il Napoli c'è stata una presa di coscienza, siamo tornati umili. Forse ci serviva una sberla così, le qualità le abbiamo".