Parma Calcio: riacquistate le coppe

Il dg Carra: "Il fallimento non cancella la storia". Offerta da 50mila euro

Solo buone notizie per il Parma Calcio 1913. Dopo la vetta solitaria conquistata in LND, la neonata società gialloblù ha comunicato di aver acquistato i trofei di appartenenza alla Società Sportiva Parma F.C. riportandoli nella bacheca societaria. "Tornano dove è giusto che stiano - ha commentato il dg Luca Carra -. Siamo i legittimi eredi di quel Parma e le coppe sono il simbolo di una storia che nessuno potrà mai togliere alla città e ai tifosi".

Nei giorni scorsi si era sparsa la voce di un'offerta di Malesani per la sua Coppa Uefa, poi smentita dallo stesso tecnico, mentre è ufficiale che i trofei conquistati da quel Parma rimarranno in città, nella bacheca del nuovo Parma Calcio 1913. L'offerta societaria da 50mila euro è stata accettata dalla Curatela. Nel dettaglio sono state acquisite: Coppa Italia 1992, Coppa delle Coppe 1993, Supercoppa Europea 1994, Coppa Uefa 1995, Coppa Italia 1999, Coppa Uefa 1999, Supercoppa Italiana 1999, Coppa Italia 2002 e altri 298 trofei legati al settore giovanile.

Decisamente soddisfatto il direttore generale Luca Carra: "Le nostre coppe tornano materialmente dove è giusto che stiano. Dal momento dell'affiliazione alla Serie D, la Figc ha riconosciuto il Parma Calcio 1913 come legittimo erede di quel Parma. I trofei vinti sul campo sono ora nella disponibilità societaria. Nessun fallimento potrà mai cancellare la storia"