Stella e leader del Manchester City e della nazionale della Costa d'Avorio nonché uno dei centrocampisti migliori al mondo. Tutto questo e molto altro, ma Yaya Touré non è sereno: "Ho guadagnato e vinto tanto - ammette -, ma non sono felice. La gente infanga il mio nome anche se ho una carriera che parla per me. Quando arrivai dal Barcellona in tanti ridevano di me, poi però abbiamo vinto tutto e... Sono disgustato".
Nel mirino dell'ivoriano la sua vita in Inghilterra, dai tifosi ai giornalisti: "Nelle ultime settimane hanno parlato di un nuovo inizio per me - ha dichiarato Touré a L'Equipe -, ma quale nuovo inizio? Mi hanno rimproverato di non aver segnato come l'annata precedente, ma nessuno ha citato il fatto che ho perso due mesi per la Coppa d'Africa. Quando sono arrivato dal Barça poi ho sentito dire da alcuni che avrei ucciso il gioco del calcio, dicevano che guadagnavo troppo, è stata una vergogna quell'accoglienza. Molti animali più che persone ridevano di me, poi però...".
Tutto questo ha colpito Yaya: "Ho guadagnato tanto e vinto tutto, ma non sono felice. Ho ricevuto insulti e critiche quest'estate quando tutti credevano che avrei lasciato il City per soldi, ma io sono una persona onesta e se do una parola non cambia. Hanno cercato di infangare il mio nome, ma la carriera parla per me".