Youth League: la Juventus vince 1-0 in Russia, l'Atalanta ripete l'impresa contro il City
Un colpo di testa di Petrelli stende la Lokomotiv Mosca, bianconeri a un passo dagli ottavi. Stesso risultato a Bergamo: decide Piccoli su rigore
Due vittorie per le italiane nel mercoledì di Youth League. La Juventus passa per 1-0 in Russia contro la Lokomotiv Mosca grazie a un colpo di testa di Petrelli. I bianconeri salgono a 9 punti nel gruppo D, a +5 sulla Lokomotiv terza e sono vicinissimi agli ottavi. Vittoria preziosa anche per l'Atalanta, che ripete l'impresa di Manchester e batte per 1-0 il City: decide un rigore di Piccoli, i nerazzurri rafforzano il secondo posto nel girone C.
LOKOMOTIV MOSCA-JUVENTUS 0-1
Brividi lungo la schiena, per il freddo e la pioggia di Mosca e per alcuni disimpegni difensivi che potrebbero costare alla Juventus il cammino in Youth League. Per mezz'ora c'è in campo solo la Lokomotiv, con i bianconeri (in maglia blu) che faticano a uscire dalla metà campo. Lodevoli i tentativi di impostazione dal basso della squadra di Lamberto Zauli, ma il pressing russo e alcuni errori di grammatica portano Mukhin e Iosifov per due volte soli davanti a Siano. Il portiere juventino li ipnotizza e sventa le minacce. Tra i padroni di casa, che ci provano anche con una punizione alta di Mironov, esce Suleimanov per una distorsione alla caviglia destra: il riferimento offensivo della Lokomotiv è costretto a guardare dalla panchina con le stampelle e il ghiaccio l'1-0 della Juventus. È la prima occasione reale per i bianconeri: Ranocchia pesca Petrelli in area con un cross al bacio, il centravanti segna di testa in tuffo (36'). Potrebbe raddoppiare al 43', quando taglia per venire incontro all'assist di Fagioli, ma il suo tiro di prima intenzione è deviato in angolo da Botnar. A differenza delle altre partite, Zauli non fa cambi fino al 78', il che testimonia quanto contino questi tre punti per la Juventus: difatti, la Primavera bianconera, pur abbassando leggermente il baricentro, non soffre quasi mai le avanzate della Lokomotiv. Il primo e ultimo intervento di Siano nel secondo tempo arriva al 79', quando deve smanacciare un tiro cross di Chernyakov. Finisce 1-0 per la Juventus: una vittoria che profuma molto di qualificazione agli ottavi, come si nota dai festeggiamenti dei giocatori bianconeri.
Classifica gruppo D: Juventus 9, Atletico Madrid 9, Lokomotiv Mosca 4, Bayer Leverkusen 1
L'Atalanta dei piccoli è l'Atalanta di Piccoli. È sempre lui, il bomber della Primavera bergamasca per cui Gian Piero Gasperini stravede, a regalare altri tre punti ai nerazzurri e a replicare l'impresa di Manchester. Stavolta il City è battuto al “Bortolotti”: 1-0 con la firma dal dischetto del numero 9, alla quarta rete in quattro partite. Sono gli inglesi a fare la partita nelle fasi iniziali: già al 7' una percussione di Poveda chiama Gelmi all'intervento in presa bassa, il portiere atalantino si ripete pochi minuti più tardi su un destro a giro senza pretese di Ogbeta. Molto più difficile e istintiva la parata sul colpo di testa sottomisura di Harwood-Bellis, il capitano del City quasi non crede a cosa gli è stato parato. È sempre Gelmi a salvare la baracca, ma dopo il tiro-cross di Bernabe deviato dal suo portiere, la squadra di Brambilla si riassesta e alza il baricentro. Bazunu, dopo un grande intervento a gioco fermo, rischia di fare la frittata regalando palla ai nerazzurri da una punizione a favore. Sul calcio d'angolo seguente, l'episodio che decide la partita: mischia in area, Dele-Bashiru stende Piccoli in area e il bomber non perdona dagli 11 metri (36'). Nel secondo tempo ci si aspetta un City all'arrembaggio, anche perché agli inglesi serve almeno un pareggio per avere buone chance di qualificazione. Invece è l'Atalanta ad avere le migliori occasioni per il raddoppio: al 60' Cambiaghi, un furetto sulla sinistra, fa esplodere un mancino che Bazunu deve respingere in allungo, e il portiere ospite si deve ripetere sul colpo di testa di Okoli, che sale in cielo per deviare in rete un angolo di Brogni. L'assalto finale del City produce solo un tentativo di conclusione di Pozo respinto da una scivolata provvidenziale di Guth e un tiro alto da buona posizione di Dele-Bashiru. Nell'altra partita, la Dinamo Zagabria batte 1-0 lo Shakhtar Donetsk e difenderà il primato proprio a Bergamo.
Classifica gruppo C: Dinamo Zagabria 8, Atalanta 7, Manchester City 4, Shakhtar Donetsk 2