Match da infarto all’Olimpico. A sbloccarla è un guizzo del Genoa: smanacciata di Padelli, tutto facile per Laxalt. I granata ribaltano il risultato nel giro di pochi minuti con Maxi Lopez e con un gran gol di Zappacosta. Nella ripresa Gasperini irrobustisce l’attacco e al 67’ Pavoletti firma il gol del pareggio. In extremis, l’autogol di Tachtsidis illude il Toro, ma la doppietta di Laxalt al 94' riacciuffa il pareggio.
Partita delicata all’Olimpico. Granata da un mese a secco di vittorie, liguri alla ricerca della continuità perduta, nei risultati e nell’undici da mandare in campo: anche stavolta formazione da inventare per Gasperini, che all’ultimo perde un titolare per reparto, spazio allora all’esordiente Ansaldi, Ntcham si riprende la trequarti. Ventura opta per un sobrio turnover in vista del derby, riposano Baselli e Quagliarella, chance per Belotti.
Partenza rabbiosa del Torino, che fin dai primi minuti costringe i rossoblù nella propria metà campo. Acquah si ambienta subito tra le linee, al quarto d’ora è un suo suggerimento per Belotti a innescare la prima pallagol della partita: l’ex rosanero scarica dietro per Maxi Lopez, il suo destro di prima intenzione liscia il palo.
Dopo 26’ di sostanziale torpore, il Genoa decide di entrare in partita con i fuochi d’artificio: Padelli smanaccia su un cross di Perotti da destra per Pavoletti, il pallone finisce a Laxalt che non può fare altro che insaccare di testa. Il Toro però ignora la “dura legge del gol” e nel giro di pochi secondi restituisce la sberla con gli interessi: Maxi Lopez difende il filtrante di Benassi per poi infilare Perin, una manciata di minuti più tardi Zappacosta si mette in proprio e con un mezzo esterno destro dal vertice dell’area indovina la meraviglia sul palo lungo: 2-1, il quarto d’ora granata non è leggenda ma qualcosa di inciso nel dna. Sul finire di frazione il Genoa tenta il suicidio, prima lasciando il tiro a Molinaro – siluro di destro fuori di poco – poi regalando il pallone in area a Zappacosta, incubo di giornata di Laxalt.
Ottimo lavoro delle punte toriniste, concrete nell’accorciare verso la mediana e nel dettare i passaggi, ma là dietro qualcosa scricchiola. Sul pallone del possibile pareggio ciccato per un nonnulla da Pavoletti, Gasperini rischia il tridente inserendo Gapké. Scelta fortunata, al 67’ è proprio lui a servire l’assist per Pavoletti, che alla seconda palla toccata non sbaglia: Padelli rivedibile bis. Dopo aver speso moltissimo, il Torino si arrocca confidando nella ripartenze dei più freschi, come Baselli, che al 78’ si lancia verso la porta ma dimentica di angolare. L'illusione prende forma allo scadere, quando Tachtsidis e Perin confezionano un autogol da mani nei capelli, ma il cuore genoano non ha nulla da invidiare a quello granata: al 94’ Perotti mette in mezzo per il mischione finale, Laxalt sfugge a tutti e incorna il gol del 3-3. Troppi errori da entrambe le parti e difese rimandate, ma la tattica non è tutto: vedere due squadre col coltello tra i denti fino all'ultimo secondo, questo è il vero spettacolo.
Padelli 5: insicuro in uscita sul primo gol di Laxalt e sulla zampata di Pavoletti, la difesa non aiuta a fare da filtro ma il portiere ci mette molto del suo.
Laxalt 7: al posto giusto nel momento giusto per due volte in 94’. Zappacosta gli impedisce costantemente di sfruttare la fascia, ma la doppietta lo riscatta alla grandissima.
Ntcham 5,5: gran botta di frustrazione al 45’ e poco altro, Vives con un occhio lo controlla e con l’altro imposta il suo gioco. Leone in gabbia.
Maxi Lopez 7: che prestazione. Cerniera tra i reparti e prima punta di riferimento, l’argentino oggi è cattiveria e concretezza. Solido.
Perotti 7: si assenta per lunghi tratti di gara, poi piazza assist irresistibili quando meno te lo aspetti. Giocatore raffinatissimo, fosse continuo sarebbe un top player.
TORINO-GENOA 3-3
TORINO (3-5-2): Padelli 5; Bovo 5,5, Glik 6, Moretti 5,5, Zappacosta 6,5 (40’st Bruno Peres 6), Benassi 6,5, Vives 6, Acquah 6,5 (23’ st Baselli 6,5), Molinaro 6; Maxi Lopez 7, Belotti 6 (30’ Martinez sv).
A disp.: Ichazo, Castellazzi, Pryyma, Gaston Silva, Prcic, Amauri, Quagliarella.
All.: Ventura 6,5
GENOA (3-4-1-2): Perin 5,5; Izzo 5,5, Munoz 5, Ansaldi 5,5; Figueiras 5,5 (16’ st Gapké 6), Rincon 5,5 (37’ st Cissokho sv – 43’ st Tachtsidis 5), Tino Costa 5,5, Laxalt 7; Ntcham 5,5; Pavoletti 6,5, Perotti 6,5.
A disp.: Lamanna, Ujkani, De Maio, Lazovic.
All.: Gasperini 7
Arbitro: D. Chiffi
Ammoniti: Benassi (T), Bovo (T), Munoz (G)
Marcatori: 26' pt Laxalt, 28' pt M. López, 34' pt Zappacosta, 22' st Pavoletti, 44' st Tachtsidis (aut), 49' st Laxalt.