Nicolò Sperotto non è più un calciatore dell'Arezzo. Il difensore, che un mese e mezzo fa aveva registrato lo sfogo nello spogliatoio del tecnico Ezio Capuano (presto diventato virale), ha trovato un accordo con il club toscano per la rescissione del contratto poco prima che si riunisse il Collegio Arbitrale proprio per affrontare il caso. Ha vinto così la linea di Capuano, contrario al reintegro e favorevole al licenziamento.
Tutto aveva avuto inizio il 7 ottobre scorso dopo una partita infrasettimanale contro una squadra di Promozione, il Lucignano. L’Arezzo aveva perso 1-0 e subito dopo il match, negli spogliatoi, mister Capuano si era sfogato con i suoi giocatori usando un linguaggio molto colorito: "Siete indegni, siete delle merde umane Vi scanno".
Sperotto aveva pensato bene di registrare tutto e il file era finito subito su internet, così come sui giornali e in poche ore anche in televisione, diventando subito virale. Nonostante le scuse, l'allenatore non è mai tornato sui propri passi e Sperotto è finito fuorirosa.
La tribolata storia tra l'Arezzo e il terzino sinistro è finita nel pomeriggio di venerdì. Poco prima che si riunisse il Collegio Arbitrale è arrivata la risoluzione. Sperotto dovrà cercarsi ora una nuova squadra dalla quale ripartire dopo settimane davvero difficili.